Nella seconda giornata della fase a gironi di “League B” di Nations League, allo stadio Gradski di Nikšić, in Montenegro, si sfidano la nazionale montenegrina e il Galles di Craig Bellamy; avvio di Nations League con una sconfitta per 2-0 contro l’Islanda per i padroni di casa, mentre per i gallesi è arrivato un pareggio in quello che si può considerare il big match del girone, ovvero 0-0 contro la Turchia di Vincenzo Montella, reduce da un buonissimo Europeo.
Bellamy cambia un po’ di giocatori rispetto alla partita contro gli ottomani, partendo dal portiere: fra i pali non c’è Danny Ward ma Darlow, difesa a 4 con Roberts e Ben Davies sugli esterni, al centro si schierano Rodon e Mepham; centrocampo composto da Neco Williams, Ethan Ampadu, Oliver Cooper e Koumas, e in attacco spazio al talento del Fulham, Harry Wilson, dietro all’unica punta, il mastodontico Kieffer Moore, ex attaccante del Bournemouth e ora in forza allo Sheffield United.
Nations League, Montenegro-Galles: la cronaca della partita
Sotto un vero e proprio diluvio universale, il Galles parte fortissimo, infatti al 3′ minuto siamo già sullo 0-2 in favore degli uomini di Bellamy; subito il vantaggio con Moore che è bravo a battere Mijatović dopo una serie di rimpalli in area, il secondo gol invece è un capolavoro di Wilson, che da lontano, da fuori area, fa partire un tiro che si insacca nel sette, una perla del giocatore del Fulham. Dopo un inizio col botto, il Galles è come se si accontentasse del risultato e abbassa vistosamente il ritmo di gioco, iniziando a concedere molto al Montenegro.
La squadra di Prosinečki va vicino al gol in un paio di occasioni, prima con una gran traversa di Jovetić da centrocampo, che aveva tentato di sorprendere Darlow; lo stesso Darlow farà un miracolo su Krstović e successivamente Ben Davies salverà sulla linea la ribattuta di Jovetić. Il primo tempo finisce 0-2, ma nella ripresa il Montenegro riparte da dove aveva finito i primi 45 minuti, ovvero all’attacco; i padroni di casa provano diverse volte a riaprire il match ma non ci riescono, anche a causa delle grandi parate di Darlow.
Il portiere del Leeds è chiamato ancora in causa al 72′, con un gran salvataggio su un colpo di testa ravvicinato del solito Jovetić, ma non può nulla un minuto dopo, quando Krstović viene lanciato in area e vede libero Camaj in mezzo; il giocatore del Kisvárda, con la porta spalancata, appoggia in rete e accorcia le distanze. Rete meritata per il Montenegro, che da metà primo tempo e per tutto il secondo, ha giocato meglio, dopo che il Galles si è letteralmente seduto sugli allori.
I montenegrini provano fino all’ultimo a raggiungere l’agognato pareggio, ma purtroppo per loro non ce la faranno; le due reti iniziali pesano come macigni, e la partita, nonostante gli ultimi assalti, si chiuderà sull’1-2 in favore del Galles. I giocatori di Bellamy sono stati dominanti fino a metà del primo tempo, poi il Montenegro ha preso in mano le redini della partita, pur non raggiungendo il pari, sicuramente i gallesi devono ringraziare un super Darlow che ha salvato il risultato. Tra un mese, la nazionale gallese sarà impegnata in Islanda, trasferta tutt’altro che semplice; questa partita servirà da lezione per imparare dagli errori commessi e non riproporli in terra islandese.
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