Un ottimo Everton sforna una prestazione decisamente convincente e regala ai suoi tifosi un bellissimo viaggio di ritorno dalle Midlands. I Toffees, infatti, battono 2-1 a domicilio l’Aston Villa di Unai Emery, interrompendo il filotto di dieci vittorie consecutive in casa in tutte le competizioni dei Villans.
Per i blu di Liverpool si tratta del secondo successo esterno consecutivo, dopo il 3-1 rifilato in campionato al Brentford, e una grande risposta al deludente 0-4 con il quale gli avversari odierni avevano festeggiato la loro prima vittoria in Premier League lo scorso agosto. Dall’altra parte, per il Villa si conferma la piccola maledizione della Carabao Cup: dopo la finale del 2020, i Villans non hanno mai superato il terzo turno.
Carabao Cup, la cronaca di Aston Villa – Everton
Fin dalle prime battute si nota che il nuovo assetto difensivo dell’Everton (questa volta in campo con una difesa a cinque, ndr) crea non pochi grattacapi alla fase di costruzione dell’Aston Villa, squadra eccellente quando si tratta di riempire gli spazi con velocità. I Toffees poi, come sono solite fare tutte le squadre di Dyche, sfornano anche un’eccellente prestazione in fase di pressione e costringono un Villa spesso distratto a complicarsi la vita più del dovuto.
Proprio da un’ingenuità della retroguardia di casa, nasce il gol dell’1-0; l’Everton pressa alto e recupera un pallone prezioso grazie al lavoro di Calvert-Lewin e Danjuma. La sfera arriva ad Amadou Onana che con un filtrante perfetto pesca James Garner il quale, col mancino, fulmina l’ex di giornata, Robin Olsen, sotto al gremito settore ospiti. Il Villa prova a scuotersi ma la reazione non arriva ed è anzi l’Everton a sfiorare il raddoppio, prima con un rinvio sbilenco di McGinn che sfiora l’autorete e poi con una conclusione ravvicinata di Calvert-Lewin salvata solo dall’ottima uscita di Olsen.
Aston Villa – Everton, il secondo tempo
Deluso, Unai Emery si gioca ben tre sostituzioni all’intervallo (dopo aver fatto entrare anche Nicolò Zaniolo nel primo tempo, al posto dell’infortunato Leon Bailey) per provare a dare la scossa ai suoi, ma su un’altra disattenzione difensiva, l’Everton raddoppia: retropassaggio cortissimo di Douglas Luiz per Ezri Konsa, Calvert-Lewin si infila e a tu per tu con Olsen non sbaglia: 2-0 per i Toffees. Subito dopo l’Aston Villa prova a reagire con la conclusione defilata di Moussa Diaby, ma Jordan Pickford è attento e di piede respinge.
È però un falso allarme per la difesa dell’Everton perché da lì in avanti l’Aston Villa sembra incapace di rendersi pericoloso. Il gol che potenzialmente potrebbe riaprire la partita arriva a sette minuti dalla fine, quando il debole tentativo di Boubacar Kamara viene deviato dal tacco di Michael Keane e spiazza Pickford. In realtà, il Villa non riesce a creare altre occasioni e l’Everton così può festeggiare l’accesso al quarto turno di Carabao Cup, dove ad attenderlo c’è il Burnley.
Carabao Cyp, Sean Dyche: “Un’ottima prestazione di squadra: siamo sulla strada giusta”
Intervistato dai media del club, Sean Dyche ha commentato: “già in precedenza avevo detto che con prestazioni simili, il risultato sarebbe arrivato: oggi non possiamo che essere soddisfatti. Sono molto contento della gara fatta dai ragazzi, sia singolarmente che come gruppo; e sono molto soddisfatto anche della mentalità che hanno adottato. Sono stati elastici e si sono sacrificati l’uno per l’altro: alla fine il risultato ha premiato i loro sforzi”.
Nel finale, c’è anche spazio per un breve commento personale, visto il successo nella cinquecentesima partita allenata in carriera: “ripeto, sono molto soddisfatto della prestazione che hanno fatto i ragazzi. C’è stata un po’ di apprensione nel finale, visto il loro gol a pochi minuti dallo scadere, ma alla fine siamo stati bravi e lucidi a portarla a casa. È una bella serata, sulla quale poter continuare a costruire per il prosieguo della stagione”.
Il tabellino e i prossimi impegni delle due squadre
Aston Villa – Everton 1-2
Marcatori: al 15’pt Garner (E), al 5’st Calvert-Lewin (E), al 38’st Kamara (A).
Aston Villa: Olsen, Cash, Konsa, P. Torres, McGinn (dal 1’st Digne), Dendoncker (dal 1’st Kamara), Douglas Luiz, Bailey (dal 31’pt Zaniolo), Diaby, Tielemans (dal 33’st Kellyman), Durán (dal 1’st Watkins). A disposizione: E Martinez, Marschall, Diego Carlos, B. Traoré. All.: Emery.
Everton: Pickford, Patterson, Keane, Tarkowski, Branthwaite, Mykolenko (dal 1’st Young), Harrison (dal 20’st McNeil), Garner, Onana (dal 34’st Doucourè), Danjuma (dal 27’st Gueye), Calvert-Lewin (dal 27’st Beto). A disposizione: J. Virgínia, Godfrey, Chermiti, Dobbin. All.: Dyche.
Arbitro: Tony Harrington
Note: ammoniti: Watkins, Digne, Konsa e Douglas Luiz per l’Aston Villa; Patterson, Tarkowski e McNeil per l’Everton.
Dopo la delusione della Carabao Cup, l’Aston Villa torna a pensare al campionato: il prossimo impegno è l’anticipo del sabato alle 12:30 (ora inglese) contro l’ostico Brighton di Roberto De Zerbi. L’Everton invece è chiamato a dare continuità alle recenti prestazioni positive in uno scontro delicatissimo, per le zone basse della classifica, contro il Luton. Calcio d’inizio ore 15:00 (orario inglese), a Goodison Park.
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