Partita molto combattuta in quel di Goodison Park, come sempre quando si sfidano Everton e West Ham; nella 29^ giornata di Premier League, come nella partita di andata, termina in pareggio fra le due compagini, questa volta per 1-1, con gli Hammers che vanno avanti al 67° con Souček, che aveva segnato nella sfida a Goodison Park dello scorso anno, per lo 0-1 che regge fino al 91°, quando O’Brien, rimasto sul secondo palo sugli sviluppi di un calcio d’angolo, insacca da due passi per l’1-1 finale, West Ham che si morde le mani per questo pareggio in extremis.
Premier League, Everton-West Ham: panoramica della partita
Per l’ultima volta nella storia, a Goodison Park, va in scena la sfida fra Everton e West Ham, partita valevole per la 29^ giornata di Premier League; gli Hammers che sul loro cammino ritrovano David Moyes, ora sulla panchina dell’Everton, ma che ha regalato tante emozioni ai tifosi claret & blue negli anni passati sulla panchina del West Ham, soprattutto la Conference League vinta nel 2023. L’allenatore scozzese, subentrato a Sean Dyche i primi giorni di gennaio, ha portato i Toffees dal pericolo zona rossa alla quasi matematica salvezza, condita da 4 vittorie e 4 pareggi nelle ultime 8 partite.
Una sfida fra due squadre a pari punti in classifica, che non hanno quasi più nulla da chiedere al campionato, se non migliorare ulteriormente la propria posizione in graduatoria, soprattutto gli Hammers, che non possono essere contenti di questo 16° posto dopo gli investimenti estivi della società; l’Everton, che ha praticamente raggiunto l’obiettivo salvezza, vuole continuare la striscia positiva di risultati, sfruttando anche il fattore campo. La partita di andata, al London Stadium, finì 0-0; vedremo chi fra le due squadre riuscirà a portare a casa i 3 punti, considerato che le ultime sfide fra le due compagini sono state molto serrate.
Premier League, Everton-West Ham: il primo tempo
Primo tempo che finisce a reti bianche, 0-0 alla fine dei primi 45 minuti, con l’Everton che ha tenuto di più il pallone ed è riuscito ad andare di più alla conclusione, molto cercato Beto dagli esterni, soprattutto dalla destra con Harrison che ha messo in difficoltà Emerson Palmieri; il centravanti brasiliano è andato vicino al gol in un paio di occasioni, di testa, con la palla che è finita appena alta sopra la traversa della porta difesa da Areola. Ci ha provato anche O’Brien dalla distanza al 33°, ma Areola era in traiettoria e ha respinto senza problemi.
Il West Ham ha tirato meno in porta, ma ha avuto le occasioni più nitide del primo tempo, subito al primo calcio d’angolo, con Bowen che sfiora di testa prima del colpo di testa violento di Branthwaite verso la propria porta, è reattivo Pickford che si fa trovare pronto; al 28° il secondo squillo degli Irons con Bowen che ci prova da fuori area, tiro potente che il portiere dell’Inghilterra alza in angolo. Nel finale l’arbitro fischia un rigore in favore dell’Everton, per un sospetto fallo di Mavropanos su Beto, ma dopo una rapida revisione al VAR, il direttore di gara Bond torna sui suoi passi e annulla la chiamata, perchè l’attaccante ex Udinese ha fatto tutto da solo; partita ancora molto chiusa ma le emozioni non sono mancate, tutto rimandato però al secondo tempo.
Premier League, Everton-West Ham: il secondo tempo
Nel secondo tempo il West Ham spinge molto di più che nel primo tempo, grazie alla velocità di Wan-Bissaka, Bowen e Kudus in fase offensiva; è proprio capitan Bowen, al 67°, in una fase di stallo della partita, a trovare bene al centro dell’area Souček dalla sinistra, il gigante ceco con un colpo da biliardo batte Pickford e porta in vantaggio i suoi; immobile la difesa dei Toffees, che pur essendo in sovrannumero a difendere l’area, si è fatta imbucare così.
Seconda frazione molto più attiva da parte della squadra di Potter, che oltre alla battaglia in mezzo al campo, si è fatta vedere molto di più dalle parti di Pickford; l’Everton non sta a guardare, e continua ad attaccare sugli esterni per andare al cross verso Beto, ma la retroguardia degli Irons non si fa trovare impreparata, nel secondo tempo i cross dalle fasce per i Toffees sono anche più imprecisi. Lo 0-1 regge fino al 90°, quando, sugli sviluppi di un corner, Chermiti impegna Areola, successivamente Alcaraz rimette il pallone in mezzo, non ci arriva Gueye, ma sul secondo palo c’è Jake O’Brien che la spinge in rete; pareggio quasi inaspettato, perchè l’Everton, nel secondo tempo, è stato carente in fase offensiva.
Finisce dunque 1-1, con i Toffees che nel recupero hanno una chance ghiotta con Alcaraz per vincere la partita; nono risultato utile consecutivo per la squadra di Moyes, che con 13 pareggi è quella che ha pareggiato di più in Premier League, per il West Ham c’è molto rammarico visto che la vittoria è sfuggita di mano proprio al 90° su una disattenzione difensiva; squadre che vanno “a braccetto” e salgono entrambe a quota 34 punti in classifica.
Premier League, Everton-West Ham: il tabellino della partita
Liverpool, 15/03/2025, Goodison Park
Premier League, 29^ giornata
Everton-West Ham: 1-1
Marcatori: 67° Souček (WH), 91° O’Brien (E)
Everton (4-2-3-1): Pickford (P); O’Brien, Tarkowski (c), Branthwaite, Mykolenko; Gueye, Garner (79° Iroegbunam); Harrison (79° Chermiti), Doucouré (68° Lindstrøm), Alcaraz; Beto (79° Broja). A disposizione: J.Virginia (P), Patterson, Keane, Young, Coleman. All. David Moyes
West Ham (3-4-1-2): Areola (P); Todibo (92° Rodríguez), Kilman, Mavropanos; Wan-Bissaka, Souček, Ward-Prowse, Emerson Palmieri; Paquetá (83° Soler); Bowen (c), Kudus (92° Ferguson). A disposizione: Fabiański (P), Cresswell, Luis Guilherme, Ings, Álvarez, Scarles. All. Graham Potter
Arbitro: Darren Bond
Ammoniti: 45°+2 Todibo (WH), 81° Paquetá (WH), 85° Chermiti (E),
Espulsi: nessuno
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