Dopo tre turni di lacrime, voleva ritrovare un sorriso. Lo Sheffield Wednesday è riuscito a raggiungere l’obiettivo imponendosi con un largo 3-0 ai danni del fanalino di coda Plymouth Argyle. I padroni di casa sono ultimi con 30 punti e sono stati incapaci di riscattare lo 0-2 subito sul terreno dell’Hull City arrivando anche alla seconda giornata di fila senza riuscire a segnare. Lo Sheffield Wednesday si porta al tredicesimo posto con 48 punti e fa respirare un po’ la sua classifica. Gli ospiti passano al minuto 40 con un’autorete di Ogbeta che infila la sfera nella propria porta nel tentativo di anticipare Gassama lanciato dalla sinistra. Al 41° arriva il raddoppio con un diagonale di Paterson su azione di contropiede. Al 68° Gassama, sempre in diagonale, infila la rete del 3-0 sfruttando un filtrante.
Championship, Miron Muslic, tecnico del Plymouth Argyle: “abbiamo cominciato bene, poi abbiamo subito la loro pressione e siamo crollati”
Avvio buono, seguito un po’ meno. Miron Muslic ammette che il suo Plymouth Argyle non ha avuto la necessaria continuità cedendo per via contro un affamato Sheffield Wednesday: “i primi 10-15 minuti li abbiamo giocati bene- dichiara a Plymouth Live il tecnico dei Pilgrims – abbiamo dimostrato ai tifosi che siamo pronti a combattere e attaccare. Poi, però, c’è stato il loro primo gol, abbiamo subito la loro pressione e siamo crollati, sarà importante riuscire a tornare a segnare, comunque sicuramente abbiamo ancora delle possibilità da giocarci”.
Championship, Danny Rohl, tecnico dello Sheffield Wednesday: “abbiamo dominato la partita contro una squadra difficile”
I primi cinque o sei minuti ha avuto timore. Poi, però, ha visto la sua squadra riuscire a prendere progressivamente campo sino a realizzare tre reti e il volto gli si è disteso fino a regalargli più di un sorriso. Danny Rohl incarta in confezione regalo la vittoria ottenuta dal suo Sheffield Wednesday sul terreno del Plymouth Argyle: “a parte i primi minuti – spiega alla BBC – credo che abbiamo dominato la partita contro una squadra difficile, il modo in cui giocano, la loro struttura contro la palla non rendono facile creare occasioni, ma abbiamo controllato la partita, tenuto la palla nel modo giusto e siamo stati aggressivi con un contropressing molto migliore, era importante anche mantenere la porta inviolata”.
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