
La notizia, se così si può definire, è che non ha vinto ma semplicemente pareggiato. Il Leeds capolista è uscito dall’Elland Road con il punteggio di 1-1 contro il West Bromwich Albion in una sfida profumata d’alta classifica non riuscendo a garantirsi la sesta vittoria consecutiva. Ma vi è seriamente da dubitare che il non avere aggiunto una tacca alla voce poste piene possa mettere il broncio sul volto di Daniel Farke, perchè Solomon e compagni continuano comunque a guardare tutti dall’alto con 76 punti e tre in più di uno Sheffield United sconfitto proprio lo scorso turno. Al 9° Firpo porta i padroni di casa in vantaggio con un colpo di testa sugli sviluppi di un cross dalla sinistra. Il WBA pareggia al 39° per effetto di un’incornata di Furlong sugli sviluppi di un calcio di punizione e ottiene il sesto risultato utile di fila tenendosi il sesto posto a quota cinquantadue punti.
Championship, Daniel Farke, tecnico del Leeds: “buon pareggio contro una squadra valida”
Nella vita non si può sempre avere il massimo. Daniel Farke ne è consapevole e assicura che il pareggio ottenuto dal suo Leeds contro il West Bromwich Albion non è affatto da buttare via: “a volte– dichiara alla BBC – bisogna accontentarsi di pareggiare una partita, consideriamo che avevamo di fronte a noi una squadra davvero buona come il West Bromwich Albion, conosco le squadre di Tony Mowbray, ci provano sempre e hanno un alto tasso di qualità, abbiamo avuto occasioni per chiudere la partita, ma l’insidia era sempre in agguato”.
Championship, Tony Mowbray, tecnico del West Bromwich Albion:”siamo cresciuti con il passare dei minuti e abbiamo ottenuto il giusto premio”
Se Daniel Farke incarta il pareggio in confezione regalo, Toy Mowbray, su sponda West Bromwich Albion, non è da meno. Conosceva il quoziente di difficoltà della sfida e averla chiusa capitalizzando sia pure con solo punto gli sforzi dei suoi gli mette il sorriso sulle labbra: “il valore del Leeds lo conosciamo tutti – spiega alla BBC – ma noi siamo venuti sul loro campo per cercare di essere competitivi, forse all’inizio eravamo un po’ intimiditi ma in seguito siamo cresciuti e abbiamo ottenuto il giusto premio”.
Scopri di più da ukcalcio.com
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.