La quaterna subita dal Crystal Palace è ormai alle spalle. L’Aston Villa, infatti, l’ha seppellita con due vanghe. La prima, quella della vittoria contro il Cardiff City in Fa Cup. La seconda con il rotondo e meritato successo ottenuto contro il Bruges in terra belga per 3-1 nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Martinez e compagni gettano premesse solide per un passaggio ai quarti. Nella prima frazione la squadra di Unai Emery ha brillato in avvio passando in vantaggio, poi i belgi si sono rimessi in parità e hanno condotto le danze. Equilibrio nella ripresa fino agli ultimi dieci giri d’orologio quando l’Aston Villa ha schiacciato l’acceleratore, complice anche un “aiutino” di Mechele sottoforma di autorete.
Champions League, le situazioni di Bruges e Aston Villa
Al Jan Breydelstadion, per gli ottavi di finale di Champions League, il Bruges ospita l‘Aston Villa. I belgi sono secondi nel loro campionato con 53 punti a nove lunghezze dalla capolista Genk. Il sodalizio di Birmingham, invece, è decimo a quota 42 e, dopo una pesante sberla subita dal Crystal Palace per 1-4, ha ritrovato un po’ di sorriso in Fa Cup sconfiggendo il Cardiff City per 2-0 e approdando al sesto turno. Il cammino delle due squadre verso l’approdo agli ottavi è stato differente. La squadra di Unai Emery ha conquistato il passaporto passando per la porta principale grazie all’ottavo posto con 16 punti frutto di cinque vittorie, un pareggio e due sconfitte con tredici reti segnate e sei subite. Il Bruges, giunto ventiquattresimo a quota 21 grazie tre vittorie, due pareggi, tre sconfitte, sette reti all’attivo e undici al passivo, ha dovuto passare per le forche caudine degli spareggi. E, in questi ultimi, ha spazzato via i sogni di gloria dell’Atalanta di Gian Piero Gasperini imponendosi per 3-1 a Bergamo e 2-1 sul campo amico.
Champions League, Bruges- Aston Villa, il primo tempo
L‘Aston Villa comincia come meglio non potrebbe andando in vantaggio al minuto 3 con un sinistro di Bailey sugli sviluppi di un calcio di punizione. La squadra di Unai Emery continua a spingere desiderosa di accumulare più vantaggio possibile in vista della gara di ritorno. Al minuto 9 Rashford prova di nuovo a scardinare la porta di Mignolet su assist di Bailey, tuttofare già in avvio, ma trova l’opposizione del portiere belga. Il Bruges, però, non demorde e al 12° si rimette già in carreggiata con De Cuyper, bravo a sfruttare un suggerimento di Tzolis e a infilare Martinez. I belgi provano a spingere galvanizzati dal pareggio e al minuto 25 ci provano con Talbi che, imbeccato da Tzolis, molto a suo agio in fase di rifinitura, si vede però respingere la conclusione.
Sei minuti dopo è sempre lui a provarci trovando però in Martinez ancora una volta un muro impenetrabile. Dopo un avvio favorevole al sodalizio di Birmingham, la squadra di casa sembra avere preso le redini della gara. Al 36° Jutglà riceve la sfera da Vanaken ma non riesce a concludere in modo apprezzabile. Non meglio va , il minuto successivo, a Mechele che sbuca di testa su un corner di Tzolis ma non ha la precisione al suo fianco. Al 42° si rivede l‘Aston Villa con un’incornata di Watkins fuori misura. Il primo tempo tramonta con una rete per parte, dopo un avvio di marca Aston Villa, la compagine di casa si è ripresa subito ricamando alcune occasioni per capovolgere l’esito della contesa.
Champions League, Bruges- Aston Villa, il secondo tempo
La prima occasione è dei padroni di casa con un tiro dal limite di Onyedika al 55° su cui Martinez non ha problemi a sventare. L’Aston Villa risponde otto minuti dopo con Bailey che, su suggerimento di Disasi, conclude alto da fuori area. Al 65° i belgi ci riprovano con Tzolis che, su assist di Jashari, si vede però respingere il tiro. La partita rimane molto aperta con le due squadre tutt’altro che rinunciatarie e attendiste. Al minuto 68 Asensio, su assist di Ramsey, si fa parare il tiro da Mignolet. Non meglio va a Cash che, poco dopo, conclude alto. Il Bruges risponde al 69° con un’incornata a lato di Vanaken su cross di Tzolis, sempre molto propositivo in fase di rifinitura. Al 74° è invece quest’ultimo a mettersi in proprio su filtrante di Vanaken che gli restituisce il favore ma il tiro è fuori bersaglio .All’82° la partita ha una svolta con il vantaggio della squadra di Unai Emery per effetto di un’autorete di Mechele. All’86° Tzolis commette l’unico errore della sua partita atterrando Cash in area belga. Pinheiro assegna il rigore agli ospiti e, dagli undici metri, Asensio trasforma per il 3-1. Il Bruges tenta di riavvicinarsi al minuto 93 con un tiro dal limite di Vetlesen entrato da poco che termina però oltre la traversa.
Champions League, Bruges- Aston Villa, il tabellino
Bruges, martedì 4 marzo, Jan Breydelstadion
Champions League, ottavi di finale
Bruges- Aston Villa 1-3
Marcatori: 3° Bailey (AV), 12° De Cuyper (B), 82° Mechele (B) (aut) , 86° Asensio (AV) (rig)
Bruges (4-2-3-1): Mignolet, Sabbe (90° Skoras), De Cuyper, Mechele, Ordonez, Vanaken, Jashari, Tzolis, Onyedika (91° Vetlesen), Talbi (85° Siquet), Jutglà (85° Nilsson). A disposizione: Romero, Vermant, Jacquers, Campbell, Nielsen, Spileers. All. Nicky Hayen.
Aston Villa (4-2-3-1): Martinez, Disasi (64° Cash), Digne, Mings, Konsa, Bailey (64° Kamara), Rogers, Mc Ginn (64° Ramsey), Tielemans, Rashford (64° Asensio), Watkins (91° Bogarde). A disposizione: Torres, Maatsen, Olsen, Zych. All.Unai Emery.
Arbitro: Joao Pinheiro (Portogallo)
Ammoniti: nessuno
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