Champions League, l’Arsenal pareggia col PSV ma festeggia comunque la qualificazione

L'Arsenal controlla anche il ritorno degli ottavi di finale e, pur giocando su ritmi bassi, impatta sul 2-2 contro il PSV

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Tutto facile per l’Arsenal che, complice il comodissimo vantaggio maturato durante la gara d’andata, non ha problemi a staccare il pass per i quarti di finale di Champions League pur pareggiando per 2-2 la sfida di ritorno col PSV. Nonostante le molteplici difficoltà offensive delle ultime partite di Premier League, i Gunners segnano e si divertono anche nella notte dell’Emirates, infliggendo ai campioni d’Olanda un passivo davvero pesante.

Dopo il 7-1 del Philips Stadion, i londinesi segnano altri due gol e non lasciano scampo ai biancorossi di Eindhoven. Sul tabellino dei marcatori ci vanno Oleksandr Zinchenko, che sblocca la gara di ritorno, e Declan Rice, che regalano all’Arsenal un totale di reti che dice nove centri fatti in 180 minuti. Al PSV, comunque, l’onore delle armi, specie in un secondo tempo di gran cuore e qualità.

Champions League, Arsenal-PSV: il primo tempo

Nella notte del nord di Londra, l’Arsenal archivia in maniera ufficiale la pratica PSV. Comodo del grande vantaggio maturato durante la gara d’andata, l’undici di Mikel Arteta scende in campo senza preoccupazioni e gioca fin da subito una partita più che valida, sbloccando il punteggio dopo soli sei giri di lancette.

Protagonisti, in questo senso, Raheem Sterling e Zinchenko. L’ex attaccante di Liverpool e City è la stella del primo tempo dei Gunners: è infatti suo il suggerimento vincente per l’ucraino e sarà sempre suo anche l’assist per il raddoppio di Rice. Sulla palla rubata e poi offertagli dal numero 30, il capitano della nazionale dell’Est Europa è poi bravo a preparare il mancino e a battere Walter Benítez con una grande conclusione ad incrociare.

Lo svantaggio, questa volta, non blocca il PSV, che al 18° risponde con una vecchia conoscenza del calcio inglese, Ivan Perišić. Da un rinvio di David Raya, gli olandesi recuperano velocemente il pallone e lo offrono all’ex Tottenham che, nell’uno contro uno col portiere dei Gunners, fissa il punteggio sull’1-1. La situazione di parità, comunque, non destabilizza l’Arsenal.

Dal 25° in avanti, infatti, i padroni di casa riprendono il loro monologo e sfiorano il 2-1 con il tocco da distanza ravvicinata di Myles Lewis-Skelly: il classe 2006 però trova il palo a sbarrargli la strada. Il nuovo vantaggio dei Gunners comunque arriva e porta la firma di Rice che, pescato dal cross di Sterling, si inserisce perfettamente nell’area di rigore del PSV e, di testa, trafigge Benítez.

Champions League, Arsenal-PSV: il secondo tempo

Nella ripresa, con i ritmi leggermente più bassi, sono gli ospiti a provarci per primi. Sul nuovo spunto di Perišić, il pallone arriva a Isaac Babadi che, col destro piazzato, prova a fare 2-2: Raya però si distende alla propria sinistra e toglie la sfera dall’angolino basso. Al 58° è ancora PSV: al termine di una buona combinazione sulla fascia destra della difesa dell’Arsenal, Joey Veerman arriva al tiro dal limite dell’area. La mira però scarseggia e il pallone termina alto sopra la traversa.

Complice la girandola dei cambi, i Gunners tornano a farsi pericolosi poco dopo l’ora di gioco. Lewis-Skelly e il neo entrato Riccardo Calafiori combinano bene e portano l’ex Bologna alla conclusione: il laterale italiano, però, non è sufficientemente freddo per segnare il suo secondo gol consecutivo in Champions League. Ne approfitta così il PSV che, grazie allo splendido filtrante di Babadi, manda in porta Couhaib Driouech.

All’esordio da titolare nella Coppa dalle Grandi Orecchie, il marocchino classe 2002 s’inventa uno splendido pallonetto che supera Raya e fissa nuovamente il punteggio sul risultato di parità. Con grande caparbietà, e con un Babadi decisamente intenzionato a finire sul tabellino dei marcatori, gli olandesi continuano a spingere e impegnano l’estremo difensore dell’Arsenal ad un’altra parata salva-risultato.

Negli ultimi istanti ci prova ancora Sterling, la cui posizione di partenza sembra dubbia, ma il punteggio non cambia più. I Gunners staccano agilmente il pass per i quarti di finale dove, ad attenderli, ci sarà una delle due big madrilene.

Il tabellino della gara

Questo, dunque, il riassunto statistico della sfida tra Arsenal e PSV, gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League:

Emirates Stadium, Londra – 12/03/2025 – Champions League, ottavi di finale – gara di ritorno

  • Arsenal – PSV 2-2

Marcatori: al 6′ Zinchenko (A), al 18′ Perišić (P), al 37′ Rice (A), al 70′ Driouech (P).

Arsenal (4-3-3): Raya, White (dal 79′ Timber), Kiwior, Gabriel, Lewis-Skelly, Rice (dal 64′ Calafiori), Jorginho, Zinchenko (dal 79′ Ødegaard), Sterling, Merino (dal 64′ Trossard), Tierney (dal 79′ G. Martinelli). A disposizione: Neto, Setford, Saliba, T. Partey, Nwaneri, Butler-Oyedeji, Kabia. All.: Mikel Arteta.

PSV Eindhoven (4-3-3): Benítez, Ledezma, Nagalo (dal 77′ Flamingo), Obispo (dal 69′ Boscagli), Malacia, Til, Schouten (dal 46′ Veerman), Babadi, Bakayoko, Perišić (dal 68′ de Jong), Driouech (dal 80′ Bajraktarević). A disposizione: Drommel, Schicks, Karsdorp, Dest, Land, Lang. All.: Peter Bosz.

Arbitro: Rade Obrenović (Slovenia).

Ammoniti: Babadi (P), Kiwior (A), Rice (A), Sterling (A).


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