Dopo il passaggio del turno di FA Cup contro il Wigan, voleva mettere la ciliegina sulla torta ed è riuscito nell’intento. Il Fulham si regala un ottimo epilogo di settimana stappando lo spumante anche in campionato grazie al 2-1 rifilato al Nottingham Forest al Craven Cottage. Gli ospiti non riescono invece a bissare il 4-2 con cui, dopo i calci di rigore, hanno estromesso dalla FA Cup l’Exeter City subendo il secondo stop esterno di fila dopo lo 0-5 contro il Bournemouth e non bissando il 7-0 con cui hanno superato il Brighton Hove and Albion. Il Fulham si è portato in quota al 15° grazie a Smith-Rowe che, di testa su cross dalla destra, non lascia scampo a Sels.
Il Nottingham Forest non si scompone e, al 37°, pareggia con un tiro di Wood che Leno intuisce ma non riesce a neutralizzare. Al 17° della ripresa la squadra di Marco Silva fa definitivamente sua l’intera posta grazie a un’incornata di Bassey. Il Nottingham Forest resta terzo con 47 punti ma vede allontanarsi sempre di più sia il Liverpool capolista da cui dista dieci lunghezze, sia l’Arsenal secondo da cui lo separano sei punti.
Premier League, Marco Silva, tecnico del Fulham: “sono soddisfatto dell’approccio dei miei giocatori”
Due regali a doppio fiocco in una sola settimana. Marco Silva riserva al suo Fulham un abbraccio collettivo e un grazie per il fatto che, dopo avergli garantito la qualificazione al quinto turno di FA Cup con la vittoria contro il Wigan, lo abbia omaggiato anche con una prova d’autorità e determinazione contro un osso duro come il Nottingham Forest. “Sono molto soddisfatto di come i giocatori hanno interpretato la gara– spiega al Global Herald – questa prestazione costituisce un momento molto significativo per il Fulham, stiamo mettendo in mostra tutto il nostro potenziale, adesso dobbiamo soltanto mantenere questo livello di prestazione”.
Premier League, Nuno Espirito Santo, tecnico del Nottingham Forest: “il tipo di formazione che ho scelto non ha funzionato”
Il suo refrain è chiaro: il primo responsabile di questa sconfitta sono io. Nuno Espirito Santo, tecnico del Nottingham Forest, non è tipo da dirottare verso altri le responsabilità e ci mette la faccia senza giri di parole. Il perché si autoaddebiti gran parte del demerito di questa sconfitta scorre a meraviglia sulle sue parole: “schierare la formazione in questo modo è stato obiettivamente una scelta sbagliata – afferma al Nottingham post – l‘idea era di avere un corpo in più e di cercare di controllare meglio le cose. Avevamo previsto la forza del Fulham grazie al fatto che è dotato di molti buoni giocatori. Adesso ci sono diverse cose che farei diversamente, riguarderemo la partita per analizzarla meglio e ci concentreremo sulla successiva”.
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