Vendetta, tremenda vendetta. L’Aston Villa desiderava ardentemente rifarsi su quel Tottenham che, in Premier League, lo scorso 3 novembre, lo sconfisse con un netto 4-1 al Tottenham Hotspur Stadium. E, per potersi gustare il piatto prelibato, ha scelto la sfida del Villa Park valevole per il quarto turno di FA Cup. Il sodalizio di Unai Emery ha avuto la meglio con il punteggio di 2-1. Dopo un solo minuto il collettivo di Birmingham fa subito capire le sue intenzioni andando a bersaglio con un diagonale di Ramsey che piega le mani a Kinsky.
Il Tottenham spreca poi l’impossibile per pareggiare con Son che, servito da destra, ha un’occasione dorata per metterla dentro ma spara su Martinez da distanza ravvicinata. Al 64° Rogers punisce così gli speroni caldi con la rete del raddoppio su azione di contropiede, l’attaccante dell’Aston Villa è bravo a sfruttare una corta respinta di Porro quasi sulla linea di porta e a infilare Kinsky da distanza ravvicinata. Il Tottenham prova a riaprirla vanamente al minuto 91 con Tel che interviene con un diagonale al volo su lancio dalla destra e la mette nell’angolino in cui Martinez non può arrivarci.
FA Cup, Unai Emery, tecnico dell’Aston Villa: “abbiamo fatto una partita di fiducia e personalità”
Contento lo è certamente, ma non solo per lui. Unai Emery, tecnico dell’Aston Villa, desidera spartirsi la torta della soddisfazione con più soggetti. Una fetta a se stesso, una alla società e una ai tifosi. “Dopo tanto tempo siamo al quinto turno di FA Cup – dichiara alla BBC – so quanto questa competizione sia importante per noi e per i nostri tifosi e sono felice per loro, stiamo giocando più o meno come avevamo pianificato , abbiamo dominato e giocato con fiducia e personalità, quello che abbiamo fatto oggi è stato molto buono”. Menzione d’onore particolare per Ramsey che, chiosa Emery, “ha giocato davvero bene e avuto più di una possibilità, sta migliorando e non sta subendo infortuni”.
FA Cup, Ange Postecoglou, tecnico del Tottenham: “inizio non buono, secondo tempo un po’ meglio ma non siamo stati all’altezza”
Pane al pane e vino al vino, Ange Postecoglou. è così. Il tecnico del Tottenham ha visto la sua creatura versione dottor Jackyll e mr Hyde con un primo tempo zoppicante e un secondo più convincente. Ma, tutto sommato, sentenzia, si può e si deve fare di più e meglio. “Ovviamente – spiega alla BBC – sono deluso dal fatto che non andiamo avanti, non abbiamo avuto un grande inizio e abbiamo faticato a prendere un po’ di controllo, quando vai sotto di una rete, dai slancio e fiducia all’avversario, all’intervallo eravamo ancora in partita, ma il secondo gol subito dopo ha reso le cose più difficili, eravamo una minaccia ma non abbastanza”.
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