Le condizioni in cui era sceso in campo non erano delle più agevoli. Orfano del tecnico Sean Dyche, esonerato da poche ore dalla società, e trascinato da due sue leggende come Séamus Coleman e Leighton Baines in panchina, l’Everton riesce comunque a essere più forte delle avversità e a mettere a sedere il Peterborough United imponendosi per 2-0.
Beto e compagni staccano quindi il biglietto per il quarto turno di FA Cup e ritrovano un sorriso che ultimamente il campionato aveva loro negato. La vittoria dei padroni di casa si può considerare meritata per la maggiore mole di occasioni prodotta, specialmente nella prima frazione. Di contro, il Peterborough è parso più determinato nella ripresa, ma mai veramente in condizione di rimettere la gara in discussione.
FA Cup, terzo turno: la situazione di Everton e Peterborough United
Tutto pronto, al Goodison Park, per la sfida del terzo turno di FA Cup che vede di fronte Everton e Peterborough United. Quintultimi in campionato con 17 punti e reduci dalla seconda sconfitta di fila contro il Bournemouth, i padroni di casa sono stati scossi nelle ultime ore da un terremoto ovvero l’esonero del tecnico Sean Dyche.
In panchina siedono provvisoriamente, in attesa della designazione del nuovo tecnico, Séamus Coleman e Leighton Baines, due vere e proprie bandiere del club. Per la sua sostituzione si fanno diversi nomi, da David Moyes a José Mourinho che ritornerebbe in terra d’Albione dopo l’ultima esperienza con il Tottenham tra 2019 e 2021.
Il Peterborough, invece, occupa il diciannovesimo posto in League One con 25 punti insieme con i Bristol Rovers e non è anch’esso nel più florido dei momenti. Nelle ultime cinque sfide di campionato ha infatti accumulato un misero punticino pareggiando per 2-2 sul terreno del Burton Albion e non vince dal 14 dicembre quando lasciò a secco il Crawley Town davanti al pubblico amico imponendosi per 4-3.
Mentre l’Everton è stato esentato dai primi due turni, il Posh, per arrivare a disputare la sfida contro la squadra del presidente Marc Watts e dei Friedkin, ha dovuto superare gli ostacoli di Newport County (4-2 in trasferta) e Notts County (4-3 in casa). Entrambi i sodalizi sembrano quindi chiedere alla FA Cup quel sorriso che non stanno riuscendo a cucirsi sulle labbra nei rispettivi campionati.
FA Cup, il primo tempo di Everton – Peterborough
All’ingresso in campo della squadra di casa, il duo Baines-Coleman, chiamato a gestire l’interregno che porterà all’individuazione del dopo allenatore, è accolto dagli applausi della tifoseria. Presente in tribuna anche Sir Alex Ferguson, indimenticato tecnico di St Mirren, nazionale di Scozia, Aberdeen e soprattutto Manchester United per seguire da vicino il figlio Darren allenatore del Peterborough.
L’Everton ci prova subito con Beto, attaccante nel mirino di diverse squadre tra cui il Torino, ma il suo tiro è neutralizzato. I padroni di casa sembrano imprimere il loro ritmo alla gara e al minuto 12 Ndiaye conclude sopra la traversa. Quattro minuti dopo è Mangala a sparare fuori bersaglio. Nonostante il momento convulso dovuto all’esonero di Dyche, l’Everton sembra essersi calato perfettamente nella gara, forse anche per dimostrare a se stesso il suo valore dopo le recenti delusioni in campionato.
La squadra di casa prosegue nel suo assolo e al 23′ colpisce la traversa con la conclusione di Orel Mangala, che mette i brividi a Bilokapic. Al 35′ gli ospiti riescono ad affacciarsi per la prima volta dalle parti di Virginia, con Jones che riceve da Hayes ma si vede respingere la conclusione. Al 40′ i Toffees rispondono ancora con Beto, ma il suo colpo di testa su suggerimento di Branthwaite è centrale e facile preda di Bilokapic.
Due minuti dopo, però, il risultato si sblocca proprio grazie all’attaccante portoghese che, ricevuta palla sull’intuizione di Harrison Armstrong, aggira il portiere ospite e lo infila per il meritato vantaggio Everton. Negli ultimi secondi di frazione, Jones prova a rimettere il Posh in parità, ma non trova lo specchio della porta.
FA Cup, terzo turno: il secondo tempo
Alla pausa, Ferguson tira fuori dalla mischia – un po’ a sorpresa – Jones che era stato l’attaccante più incisivo degli ospiti per inserire Lindgren. Mossa che sembra non pagare perché al 7′ Gueye potrebbe far prendere il largo all’Everton, ma il suo tiro termina alto. Sulla falsariga della prima frazione, i padroni di casa sembrano tenere le redini dell’incontro pur senza riuscire a creare occasioni degne di nota.
Al 18′ il Peterborough riesce a battere un colpo con Fernandez il cui tiro è però respinto. Alla metà della seconda frazione, i Toffees provano ad archiviare la pratica con i tentativi in successione di Keane e Broja, ma ambedue non inquadrano lo specchio della porta. Il Posh ci crede, tanto che al minuto 38 Lindgren, su suggerimento di O’Brien-Brady, sfiora il pareggio.
Al minuto 43 Broja è costretto a lasciare il campo in barella, a causa di un brutto infortunio alla caviglia. Al suo posto entra Jesper Lindstrøm, dal cui traversone a tempo scaduto nasce il penalty che fissa il punteggio sul definitivo 2-0. Katongo atterra Branthwaite e concede a Iliman Ndiaye la facile rete che sancisce il passaggio dell’Everton al quarto turno della FA Cup.
Il tabellino della gara
Questo, dunque, il riassunto statistico del match di Terzo Turno di FA Cup tra Everton e Peterborough:
- Everton – Peterborough United 2-0
Marcatori: al 42’pt Beto, al 53’st Ndiaye (su rig.).
Everton: Virginia, O’Brien, Keane, Branthwaite, Patterson (dal 28’st Young A.), Gueye, Mangala (dal 44’st Doucourè), Mykolenko, Armstrong (dal 23’st Harrison), Beto (dal 23’st Broja, dal 44’st Lindstrøm), Ndiaye. A disposizione: Begović, Leban, Butterfield. All.: Leighton Baines e Séamus Coleman.
Peterborough United: Bilokapic, Katongo, Fernandez, Nevett (dal 1’st Wallin), Dornelly (dal 31’st Odoh), Kyprianou (dal 20’st De Havilland), Collins, O’Brien-Brady (dal 43’st Mothersille), Hayes, Conn-Clarke, Jones (dal 1’st Lindgren). A disposizione: Blackmore, Sparkes, Young T., Ihionvien. All.: Darren Ferguson.
Arbitro: Thomas Bramall.
Note: ammonito Beto per l’Everton; nessuno per il Peterborough United.
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