Champions League: Celtic Glasgow- Young Boys, le valutazioni degli allenatori

Per il tecnico del Celtic Brendan Rodgers "l'importante era soprattutto vincere", per il portiere dello Young Boys Martin Keller "con più attenzione avremmo potuto pareggiare" e

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Alla fine ha prevalso per 1-0 ma, considerando la pioggia di occasioni avute tra cui anche un rigore clamorosamente fallito da Engels, avrebbe potuto archiviare la pratica che la settima giornata di Champions League gli assegnava con un bottino ben più consistente. E il paradosso, elemento spesso propenso a sdraiarsi sul rettangolo verde per vedere l’effetto che fa, è che, per avere ragione degli svizzeri dello Young Boys , il Celtic Glasgow ha dovuto contare su un’autorete di Loris Benito a quattro minuti dalla fine delle ostilità. Ma tanto è, la squadra di mister Brendan Rodgers archivia il quarto risultato utile di fila e torna ad assaporare il retrogusto inebriante della vittoria dopo due pareggi. Unica nota stonata, l’espulsione di un Maeda non in grado nella circostanza di addomesticare a dovere il sistema nervoso.

La classifica adesso recita punti numero nove e posto numero 23. Niente chiave d’ingresso per la porta principale degli ottavi di finale, al momento, ma per Furuhashi, tra i più incisivi dei suoi con Hatate, e compagni vi è almeno la possibilità di cercare di entrare negli ottavi di finale imboccando un ingresso secondario. Gli elvetici, invece, restano inchiodati allo zero assoluto.

Champions League, settima giornata, Brendan Rodgers, tecnico del Celtic: “era importante vincere”

Vincere si doveva e si è vinto. Brendan Rodgers, tecnico del Celtic Glasgow, nella sua disamina non va per slalom verbali e viene dritto al punto. Poi, dopo avere mirato il centro della tela, pensa anche a rifinire i contorni con una valutazione più ampia. “Nel primo tempo – afferma alla BBCsiamo stati molto bravi ma ci è mancato un pizzico di fortuna, abbiamo pressato bene, certo, per il gol della vittoria abbiamo avuto un po’ di fortuna nel finale ma penso proprio che lo abbiamo meritato, anche in dieci uomini ci siamo saputi adattare”.

Champions League, settima giornata, Marvin Keller, portiere dello Young Boys: “con maggior attenzione avremmo potuto prendere un punto”.

La delusione in casa Young Boys si riassume nelle parole del portiere Marvin Keller: “peccato – dichiara sul sito della società- perché abbiamo fornito una prestazione solida, nel secondo tempo siamo entrati in campo meglio, con un po’ più di attenzione avremmo anche potuto portare a casa un punto”.


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