Continua il gennaio di rivoluzioni in casa Luton. Gli Hatters, infatti, proseguono nella loro campagna acquisti e danno il benvenuto, seppur in prestito, a Josh Bowler, esterno d’attacco di proprietà del Nottingham Forest ma reduce da un’esperienza di soli sei mesi al Preston. Cresciuto nei settori giovanili di Fulham, Aldershot e QPR, il classe ’99 vuole rilanciare una carriera che, soli tre anni fa, sembrava destinata ai più grandi palcoscenici nazionali.
Dopo la firma con il Forest, infatti, l’ex Everton ha imboccato una strada decisamente negativa che l’ha visto faticare e non poco nelle successive esperienze con Olympiacos, Blackpool, Cardiff e, come detto, Preston. Il suo arrivo a Kenilworth Road sarà utile non soltanto per cercare di far svoltare la stagione degli Hatters, ma anche per dare un segnale forte a se stesso e ad una carriera da rimettere in carreggiata.
Luton, un volto conosciuto della Championship per l’attacco
Le cose migliori, nella sua avventura da professionista, Josh Bowler le ha fatte con una maglia arancione addosso, quella del Blackpool. Il Luton, dopo aver ufficializzato il suo prestito dal Nottingham Forest, spera che anche in questo caso l’orange possa fare lo stesso effetto. Agli Hatters, infatti, servono le giocate e la qualità di un veterano della Championship come Bowler il quale, di contro, ha necessità di fare bene per riscattare un triennio decisamente negativo.
Nelle ultime stagioni, infatti, il nativo di Chertsey non è riuscito a ripetere le grandi performance messe in mostra a Bloomfield Road, trovando continuità soltanto nell’avventura con il Cardiff (39 presenze e cinque gol per lui, ndr) e fallendo, invece, all’Olympiacos e al Preston. Ora, a Kenilworth Road, ritrova il suo ex compagno di squadra Mark McGuinness e, come il centrale irlandese, spera di contribuire alla rapida risalita del Luton.
A proposito del suo arrivo, il tecnico degli Hatters, Matt Bloomfield ha dichiarato: “Josh è un ragazzo che vanta una grande esperienza in Championship e che ha davvero tanto estro. È un giocatore che sa creare e sfruttare opportunità, sia per se stesso che per gli altri. Inoltre, dopo gli ultimi periodi un po’ negativi, ha voglia di riscattarsi ed è perfetto per lo stile di gioco che vogliamo adottare“.
“Appena l’abbiamo contattato – conclude Bloomfield – ci ha fatto capire di avere una gran voglia di venire qui da noi. Ha fame ed è desideroso di avere un impatto immediato sulla squadra, il che ci è sembrato ottimo, vista la situazione di classifica nella quale ci troviamo. In passato lo avevo già osservato e ne sono sempre stato un grande estimatore: ora sono contento di poterlo avere in rosa“.
Scopri di più da ukcalcio.com
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.