Colpo importante per il Luton che, dal Wigan, pesca uno dei giocatori più interessanti di tutta la League One. Poche ore dopo il ritorno di Kal Naismith, a Kenilworth Road danno il benvenuto anche a Thelo Aasgaard, centrocampista offensivo col vizio del gol. 22 anni, Aasgaard è cresciuto prima nel vivaio del Liverpool e poi in quello del Wigan, club con il quale ha fatto il suo esordio nel mondo del professionismo.
Stabilmente in prima squadra dal 2020, il norvegese ha giocato 164 partite (in tutte le competizioni, ndr) con la maglia dei Latics, segnando 32 reti. Per quanto, ad una prima occhiata, non appaia, i numeri realizzativi di Aasgaard sono un fattore che lascia davvero ben sperare tutta la tifoseria degli Hatters. 23 dei 32 gol messi a referto col Wigan sono infatti arrivati negli ultimi diciotto mesi: una crescita esponenziale che non ha fatto altro che attirare l’interesse di diversi club di Championship.
Luton, un piccolo diamante per cercare di risollevare una stagione complessa
Come detto, quella del nativo di Liverpool (ma di genitori e passaporto norvegese, ndr) è stata una crescita davvero significativa. Pur giocando da trequartista o seconda punta, Aasgaard ha fatto registrare numeri importantissimi negli ultimi sedici metri, risultando il miglior giocatore del Wigan nelle ultime due stagioni consecutive. Quest’anno, in particolare, ha trascinato i Latics lontano dalla zona calda della League One, grazie a 12 reti messe a referto in 31 partite.
La grande vena realizzativa, peraltro messa in mostra anche o scorso anno nei match di FA Cup tra il suo Wigan e lo stesso Luton, ha dunque aiutato Aasgaard a compiere quel salto di categoria che sembrava ormai inevitabile. Con gli Hatters, il suo compito sarà quello di evitare al club una pesantissima doppia retrocessione che, per come si è messa sinora la stagione, non è un’ipotesi del tutto da scartare.
“Guardare la grande crescita di cui si è reso protagonista il club negli ultimi tempi è stato davvero uno spettacolo – dice il norvegese nella sua prima intervista da giocatore del Luton –: ora non vedo l’ora di fare parte di questo ambiente splendido. Sono stato al Wigan per tanto tempo, fin da quando ero giovane, e conservo tantissimi bei ricordi di quell’esperienza, motivo per cui sentivo che il prossimo passo della mia carriera avrebbe dovuto essere speciale“.
“Sento di essere arrivato nel posto giusto – aggiunge Aasgaard – e spero di poter contribuire con gol e assist alla crescita che tutti noi auspichiamo per questo club. In stagione ho giocato praticamente tutte le partite con il Wigan, quindi mi sento pronto per scendere subito in campo. Fisicamente sto bene e non vedo l’ora di poter dare una mano al manager e ai miei nuovi compagni“.
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