Ventesima giornata a chiudere un 2024 double-face per gli Hearts in Scottish Premiership. Una prima parte di anno che sembrava promettere un futuro eccellente al club di Edimburgo e una seconda parte invece che si è presto rivelata un incubo per i Jambos.
La classifica piange e la trasferta sul campo del Ross County sembra la giusta occasione per rimettere le cose in carreggiata dopo la sconfitta nel derby.
Premiership, Ross County-Hearts: la cronaca
Gli ospiti partono pure piuttosto bene. Dopo appena due minuti di gioco il diciassettenne James Wilson riesce a mettere a segno il punto del 1-0, sorprendendo la difesa di casa con un bel taglio chiuso con un diagonale vincente.
Ad inizio ripresa, siamo al 48º, ancora Wilson a mettere la firma sul tabellino. Azione avvolgente dei jambos, Penrice crossa da sinistra e il numero 21 si smarca bene deviando di testa in rete. Doppietta per lui, quarto gol in campionato in stagione e l’impressione che qualcosa stia riprendendo a girare per il verso giusto. La traversa su punizione di Spittal grida vendetta e sfortunatamente Boyce parte in anticipo, insaccando in tap in, ma in posizione di offside.
Lo 0-3 sfiorato e i pochi minuti da qui alla fine fanno rilassare gli Hearts, che evidentemente sentono la partita come già vinta. Ovviamente sarà un errore grave. Sul pantano di Dingwall i padroni di casa si buttano avanti alla disperata, in un contesto che fra pioggia, fango e crossing game esasperato fa molto calcio british dei tempi andati. Al settimo degli otto minuti di recupero Nisbet è il più lesto di tutti a spedire in rete una palla che ha danzato troppo in the box per finire altrove. Inerzia capovolta. Pochi giri di lancette alla fine, ma basteranno agli Staggies.
Lungo cross dalla trequarti sinistra, uscita che definire scellerata è poco di Gordon e porta spalancata per Jordan White che da un metro quasi incespica su quel pallone regalato a un passo dal gol, in qualche modo però la palla solca la linea e sancisce l’incredibile pareggio finale per 2-2, figlio più del suicidio sportivo degli Hearts che dei meriti dei padroni di casa.
Hearts, Critchley:”Tre punti persi”
Dan Cowie ha commentato così la gara: “ È stata una partita incredibile. Difficile, anche a causa delle condizioni meteo. Abbiamo lasciato l’iniziativa agli Hearts e ciò gli ha permesso di giocare con libertà e sicurezza. I ragazzi hanno dimostrato grande carattere. Non serviva complicare le cose, è stato sufficiente fare quelle giuste. È bastato farlo due volte, al 97º e al 99º.”
Neil Critchley invece è più rammaricato: “ Due minuti di follia ci costano tre punti. Fino al 96º è stata una buona prestazione collettiva in condizioni difficili. Abbiamo prodotto momenti di qualità, eravamo davanti e in controllo, ma abbiamo scordato di difendere in area in due occasioni, fatto che ci è costato i tre punti. È vero che la partita doveva essere già finita, ma noi dobbiamo restare concentrati fino al triplice fischio, evitando di far arrivare la palla in area. Andarsene da qua con un punto ha il sapore della sconfitta.”
Premiership, 20ª giornata: Celtic sempre più al comando
Il resto della giornata è rappresentato dal Celtic che liquida 4-0 il fanalino di coda St Johnstone, grazie alla doppietta di Furuhashi e ai gol di Maeda e Kühn. Pareggio abbastanza inatteso fra Motherwell e Rangers, 2-2 firmato da Maswanhise e Stamatelopoulos da una parte e dalla doppietta di Hamza Igamane dall’altra. Triantis invece decide la sfida fra Hibs e Killies, regalando ai primi la vittoria per la minima.
Colpo esterno del Dundee FC grazie alla doppietta di Simon Murray che regola il St Mirren 1-2. Cade ancora l’Aberdeen in casa del Dundee United, decisivo il colpo di testa di Kevin Holt al 94º.
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