Continua il grande momento di forma dell’Arbroath che, nel diciassettesimo turno di Scottish League One, espugna il Caledonian Stadium e si issa al primo posto della graduatoria. Quella intrapresa dai Red Litchies negli ultimi mesi è stata una scalata davvero ragguardevole: dopo la retrocessione dell’anno scorso e un avvio disastroso, i granata hanno saputo riscattarsi e mettersi ora in una posizione di classifica degna della loro storia recente.
A favorire il salto in classifica di Gavin Reilly e compagni è anche il KO dello Stenhousemuir, che cade a Palmerston Park contro un Queen of the South rinato. Sconfitta anche per l’Alloa, che perde in casa contro il Montrose e riporta anche il Mo all’interno della lotta per la promozione diretta. A quota 23, ovvero a -5 dal primo posto, ci sono anche i Kelty Hearts, fermati sullo 0-0 dal Cove.
Scottish League One, la cronaca di Inverness – Arbroath
Al Caledonian Stadium si affrontano le due retrocesse dalla scorsa stagione di Scottish Championship. La sfida, che vede contrapporsi le due squadre forse più importanti della terza divisione, mette in palio tre punti dal sapore ben diverso: da una parte la necessità di salvarsi, dall’altra quella di ritornare immediatamente nel secondo livello del calcio scozzese.
Alla fine, a spuntarla è l’Arbroath che, al termine di una gara tirata, beneficia della doppia ammonizione rimediata da Robbie Thompson e sfonda nel corso della ripresa. Per i ragazzi di Scott Kellacher, insignito pochi giorni fa col premio di miglior allenatore della Scottish League One per il mese di novembre, si tratta del primo KO in campionato dal cambio d’allenatore, il secondo se si considerano tutte le competizioni.
La sconfitta, per l’Inverness, matura come detto nella ripresa, con gli ospiti bravi a mantenere i ritmi alti e a sfruttare la superiorità numerica. La rete che cambia completamente l’inerzia del match arriva al 52° e porta la firma di Dylan Smith, bravo a spingere oltre la linea bianca un pallone che vagava impazzito nel cuore dell’area di rigore dei rossoblù.
Il gol della sicurezza, per l’Arbroath, è quello di Gavin Reilly. Il giocatore simbolo dei Red Litchies segna il 2-0 nel corso del terzo minuto di recupero, concludendo alla perfezione un contropiede veloce che garantisce ai suoi il sesto risultato utile consecutivo in campionato (cinque vittorie e un pareggio dallo scorso 19 ottobre, ndr).
Scottish League One, gli altri risultati
Come detto, per raggiungere il primo posto in classifica, l’Arbroath necessita anche degli assist indiretti di Stenhousemuir e Alloa. Sia i Warriors che gli Wasps, infatti, cadono nei loro rispettivi impegni, venendo sconfitti da Queen of the South e Montrose (entrambe le gare finiscono sul 2-1, ndr). Approfittano, seppur in maniera parziale, di queste sconfitte inaspettate anche i Kelty Hearts, che pareggiano col Cove e provano a rimettersi in scia alle prime della classe.
Nei bassifondi della graduatoria, invece, continua a sembrare disperata la situazione del Dumbarton che, contro il non irreprensibile Annan, viene travolto davanti al proprio pubblico. Al The Rock Stadium, infatti, gli ospiti si impongono con un perentorio 5-1 e lasciano i Sons a sei lunghezze di distanza dal nono posto, quello valido per lo spareggio promozione-retrocessione.
Questi, dunque, i risultati della diciassettesima giornata di Scottish League One:
- Alloa Athletic – Montrose 1-2
- Cove Rangers – Kelty Hearts 0-0
- Dumbarton – Annan Athletic 1-5
- Inverness CT – Arbroath 0-2
- Queen of the South – Stenhousemuir 2-1
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