Scozia, Championship: altra svolta in testa alla classifica, l’Ayr United batte il Livingston

Continua lo straordinario momento di forma dell'Ayr United di Scott Brown: dopo aver superato il Falkirk, gli Honest Men battono anche il Livingston e riaprono la corsa per la promozione diretta

A poche ore dal Natale, l’Ayr United si fa un grande regalo. Dopo aver battuto il Falkirk, i ragazzi di Scott Brown proseguono nel loro ottimo periodo di forma e mandano KO anche la seconda della classe, il Livingston, riaprendo definitivamente la corsa alla promozione diretta. In una gara tiratissima, infatti, la rete di George Oakley si rivela decisiva per riportare gli Honest Men a -2 dal secondo posto.

Ad approfittarne è lo stesso Falkirk che, con fatica, supera l’Hamilton e sale a quota 41 punti in classifica (+5 sul Livi, ndr). Nei bassifondi, invece, ennesima sconfitta per gli Airdrieonians, che perdono anche contro il Partick Thistle e rimangono decisamente attardati nella corsa per non retrocedere. Successo importante, in questi termini, per i Raith Rovers, che sbancano Hampden Park e vanno a +6 sulla zona calda.

Scottish Championship, la cronaca di Livingston – Ayr United

Alla Home of the Set Fare Arena, l’Ayr United porta a casa la seconda vittoria consecutiva contro le prime due della classe. I bianconeri di Scott Brown giocano una grande partita e, dopo aver messo a sedere il Falkirk nell’ultimo turno, danno un’altra spallata alle primissime posizioni della classifica di Scottish Championship. Decisiva è la rete del solito Oakley, arrivata a pochi minuti dall’intervallo.

Passando alla cronaca, il primo tempo vive di ben poche fiammate, con le squadre che lottano all’altezza di metà campo, ma faticano a trovare lo spiraglio giusto per farsi male. L’unico squillo – poi decisivo – è quello che arriva al 41° quando, al termine di un’azione prolungata, Jay Henderson mette in mezzo un cross sul quale Oakley si avventa e segna la rete dell’1-0.

Nella ripresa, nonostante lo svantaggio, è il Livingston a farsi preferire, con Michael Nottingham e Tete Yengi – al quale era stato annullato un gol nella prima frazione – che creano scompiglio nella retroguardia dell’Ayr United. In entrambe le circostanze, è pronto ad intervenire Michael Devlin, che evita guai peggiori per gli ospiti.

Nel finale, con la pressione che cresce sempre di più, diventa protagonista indiscusso il portiere degli Honest Men, Harry Stone. Nel sesto minuto di recupero, infatti, il numero uno bianconero cala una parata clamorosa per evitare che una sfortunata deviazione di un compagno superi la linea di porta. Finisce dunque 1-0 per l’Ayr United che, così, riapre la corsa alla promozione diretta in Scottish Championship.

David Martindale: “non una brutta gara, ma l’errore sul gol è grossolano”

Un deluso David Martindale analizza così, a fine partita, la sconfitta del suo Livingston nel big match della diciottesima giornata di Scottish Championship contro l’Ayr United: “in generale non abbiamo disputato una cattiva gara. Credo che, specialmente guardando al secondo tempo, avremmo meritato di raccogliere qualcosa in più. Abbiamo creato più occasioni rispetto all’Ayr“.

Nel primo tempo è successo davvero poco. Il rammarico sta nell’aver concesso il gol in una maniera davvero grossolana. L’errore che abbiamo commesso è evidente e a questo livello, contro una squadra così strutturata, non si può far altro che subire. Peccato perché nella ripresa – prosegue Martindaleli abbiamo messi sotto e meritavamo di raccogliere almeno il pareggio“.

Interrogato sulle decisioni arbitrali, il tecnico del Livi conclude: “le due chiamate fatte dall’arbitro nel corso del primo tempo ci hanno lasciato perplessi. Sul gol di Tete [Yengi, ndr] non mi sbilancio, ma sul contropiede di Stevie [May, ndr] beh…se in quella situazione segnali un fuorigioco così velocemente, allora devi essere sicuro al 100% che la decisione sia corretta. Eravamo in porta e avremmo potuto sbloccare il risultato“.

Scottish Championship, gli altri risultati

Detto del fondamentale successo dell’Ayr United, che riapre così la lotta per il primo posto, a sorridere è anche il Falkirk, che torna a +5 sul Livingston. I ragazzi di John McGlynn ringraziano il rientrante Callumn Morrison che, a dieci minuti dal termine, decide la complessa gara contro l’Hamilton. Sorridono anche i Raith Rovers, che nell’anticipo del venerdì sera regolano con un 2-1 combattuto il Queen’s Park.

Ancora notte fonda per gli Airdrieonians: il 2-0 con cui si impone il Partick Thistle lascia i Diamonds all’ultimissimo posto della graduatoria di Scottish Championship, a nove lunghezze dal play-out. Finisce KO anche il Dunfermline, che perde sul campo del Greenock Morton e, complice la deficitaria situazione di classifica, esonera mister James McPake.

Questi, dunque, i risultati della diciottesima giornata di Scottish Championship:

  • Queen’s Park – Raith Rovers 1-2
  • Airdrieonians – Partick Thistle 0-2
  • Falkirk – Hamilton Academical 1-0
  • Greenock Morton – Dunfermline Athletic 2-0
  • Livingston – Ayr United 0-1

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Fonti
Foto Credits: Livingston FC/X

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