Sarà la stanchezza accumulata per il vittorioso match di Champions League contro il Girona, sarà un calo fisiologico che, anche nelle migliori famiglie calcistiche, ci può stare. In dieci uomini per quasi tutta la partita per l’uscita di scena di Robertson dopo soli sedici minuti e con una gara tutta in salita, il Liverpool incarta in confezione regalo il pareggio ottenuto davanti al proprio pubblico contro un volitivo Fulham desideroso di continuare a stupire con il suo nono posto.
Premier League, le valutazioni di Arne Slot e Marco Silva
Contro il Girona salvava il risultato ma non la prestazione. Contro il Fulham, invece, inverte l’ordine dei fattori. Al termina del 2-2 del suo Liverpool contro il Fulham, Arne Slot viaggia tra soddisfazione e rammarico: “oggi sono molto contento per la performance – dice nella conferenza stampa postpartita – ma non per il risultato, se perdi punti in una partita casalinga contro il Fulham non è esattamente quello che ti aspetti o che vuoi, ma vi è da dire che i nostri giocatori e tifosi sono stati eccezionali”. L’espulsione di Robertson dopo poco più di un quarto d’ora di gara ha finito per mettere la gara in salita. Slot non cerca giustificazioni ma valuta comunque che il suo giocatore fosse in pressione psicologica non indifferente per il fatto di avere subito dalla difesa degli ospiti un trattamento non propriamente di favore. “Ha subito un duro colpo al ginocchio con due tacchetti, purtroppo poi questo ha portato a un cartellino rosso che era però meritato”. Menzione di merito , da parte sua, per Ryan Gravenberch: “ ha avuto una prestazione eccezionale- conclude – ma devo dare il merito anche a tutti gli altri”.
Il tecnico del Fulham Marco Silva ritiene che il Liverpool sia sceso con un dodicesimo uomo in campo, il caloroso sostegno del suo pubblico: “ha inciso molto sulla prestazione della squadra – dice nella conferenz stampa post gara – il Liverpool è una squadra di indubbia qualità e ha potuto avvalersi anche di quest’aspetto, avremmo dovuto , per parte nostra, tenere di più la palla e farla correre maggiormente, purtroppo abbiamo concesso un gol in un momento nel quale ci siamo aperti maggiormente, alcune decisioni potevano essere prese meglio”.
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