Nella notte dell’Emirates Stadium, l’Arsenal vince il big match della quattordicesima giornata di Premier League. I Gunners, infatti, sfruttano alla grande le palle inattive e puniscono un Manchester United incapace di opporre resistenza. Al primo grande appuntamento della sua gestione, Rúben Amorim coglie la prima sconfitta da allenatore dei Red Devils, compiendo un passo indietro rispetto al rotondo successo sull’Everton dello scorso weekend.
Per i ragazzi di Mikel Arteta, a fare la differenza sono le reti di due difensori, Jurriën Timber e William Saliba, che dimostrano ancora una volta come i Gunners facciano dei palloni alti una vera e propria arma offensiva. Nel complesso, comunque, l’Arsenal conferma di essere tornato in splendida forma: dopo la pausa per le nazionali, questo è il quarto successo consecutivo, con ben quindici gol segnati e soli tre subiti.
Premier League, la cronaca di Arsenal – Manchester United
Nel nord di Londra va in scena una delle classiche più importanti del calcio inglese, il big match tra Arsenal e Manchester United. I Gunners approcciano meglio alla gara, sbloccando subito la contesa con Gabriel Martinelli, ma la rete del brasiliano viene annullata per fuorigioco. Venti minuti più tardi è ancora Martinelli a provarci, sul corner basso di Oleksandr Zinchenko, ma il suo tiro termina sull’esterno della rete.
Dall’altra parte, lo United prova a mettere in mostra una qualche trama di gioco rinnovata, ma i Red Devils appaiono spuntati e la difesa di casa non ha problemi a portare lo 0-0 fino all’intervallo. Ad inizio ripresa, l’Arsenal riparte fortissimo e va a segno con il colpo di testa di Timber. Sul solito corner battuto magistralmente da Declan Rice, i Gunners invadono l’area di rigore ospite e liberano l’olandese, che colpisce indisturbato e fa 1-0.
Dieci minuti più tardi, sulla stessa situazione di gioco, sia Joshua Zirkzee, che Manuel Ugarte sfiorano l’autorete cercando di negare il raddoppio all’Arsenal. Nell’altra area di rigore è invece Matthijs de Ligt a sfiorare il pareggio: sulla punizione pennellata da Bruno Fernandes, l’ex Juventus impegna David Raya in una vera e propria prodezza, che garantisce ad Arteta di rimanere in vantaggio.
Il gol della sicurezza, per i londinesi, arriva al 74° e nelle circostanze più goffe. Sull’ennesimo corner della serata, il pallone viene deviato di testa da Thomas Partey. Il ghanese prolunga il pallone in direzione di Saliba che, quasi senza accorgersene, lo spinge oltre la rete con la parte bassa della schiena. Al 90°, i Gunners potrebbero anche infilare il tris, nuovamente da calcio d’angolo, ma de Ligt salva i suoi.
Il tabellino della gara
Questo, dunque, il riassunto statistico della gara tra Arsenal e Manchester United, valida per la quattordicesima giornata di Premier League:
- Arsenal – Manchester United 2-0
Marcatori: al 54′ Timber, al 73′ Saliba.
Arsenal: Raya, Timber, Saliba, Kiwior, Zinchenko (dal 71′ M. Merino), Ødegaard (dal 90′ Jorginho), T. Partey, Rice, Saka, Havertz, G. Martinelli (dal 71′ Trossard). A disposizione: Neto, Tierney, Heaven, G. Jesus, Sterling, Nwaneri. All.: Mikel Arteta.
Manchester United: Onana, de Ligt, Maguire (dal 59′ Yoro), Mazraoui, Dalot, B. Fernandes, Ugarte, Malacia (dal 46′ Diallo), Mount (dal 59′ Rashford), Garnacho (dal 59′ Zirkzee), Højlund (dal 79′ Antony). A disposizione: Bayındır, Kukonki, Eriksen, Casemiro. All.: Rúben Amorim.
Arbitro: Samuel Barrott.
Note: ammoniti Zinchenko per l’Arsenal; Malacia, Ugarte e Maguire per il Manchester United.
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