Due cose le aveva messe in chiaro da subito. La prima, che sarebbe venuto in casa Wolverhampton pe lavorare sodo per portare la barca della squadra in acque più sicure. La seconda, che ci avrebbe provato sin dalle prime sgambate dei suoi nuovi calciatori ai suoi ordini. Detto e fatto. Al debutto sulla panchina dei lupi, Vitor Pereira ha subito centrato l’obiettivo della vittoria. Il suo undici ha infatti strapazzato un pur volenteroso Leicester City con un netto 3-0 e si è assicurato due piccioni con una fava: una posta piena che non si materializzava da quattro turni e l’aggancio all’Ipswich Town da cui aveva perso lo scorso turno a quota 12.
Il terzo obiettivo portato a casa è l’avere avvicinato lo stesso Leicester City, rimasto a 14 punti, a sole due lunghezze.
Premier League, Leicester City- Wolverhampton, la situazione delle due squadre
Quartultima una, penultima l’altra. Al Leicester City Stadium, Leicester e Wolverhampton incrociano le lame in una sfida valevole per la giornata numero 17 di Premier League che mette in palio moneta sonante di punti sicurezza. Per entrambe steccare sarebbe un segnale pericoloso, prevalere, invece, tenere accesa una fiammella di speranza di poter sedere ancora nel salotto più scintillante del campionato inglese.
Reduce dal ritorno in Premier League dopo una sola stagione di purgatorio, il Leicester City che vanta, con l’attuale tecnico della Roma Claudio Ranieri in panchina, anche uno storico scudetto nella stagione 2015-2016 e vuole mandare al macero il pesantissimo 0-4 rimediato contro il Newcastle. Il Wolverhampton è penultimo con nove punti e ha una classifica che resta in situazione di staticità da ormai quattro turni. Per il nuovo tecnico Vitor Pereira, subentrato di fresco all’esonerato Gary O’ Neill, si preannuncia un battesimo delicatissimo.
Premier League, Leicester City- Wolverhampton, il primo tempo
Nel primo quarto d’ora di gara le due squadre si procurano alcune punizioni a favore ma non si registrano particolari scosse sussultorie. Sia da una parte sia dall’altra la consapevolezza della posta in palio è a elevata temperatura. Al 17′ gli ospiti provano a vivacizzare la gara con un lancio di Doherty per Larsen, quest’ultimo, però, è fermato per fuorigioco. Due minuti dopo i Wolves sbloccano il risultato grazie a Guedes che , sugli sviluppi di una punizione, sbuca perfettamente e trafigge Ward con un tiro di destro. L’effetto della nuova conduzione di Vitor Pereira sembra regalare agli ospiti i primi benefici. Guedes non andava a bersaglio dal 23 novembre, gara in cui il Wolverhampton strapazzò il Fulham con il punteggio di 4-1. Al 24′ il Leicester City abbozza una reazione con una conclusione dal limite di Justin sulla quale però Sa interviene senza problemi.
Subito dopo gli ospiti ci provano ancora con Cunha su assist di Gomes ma il tiro è respinto. Il Leicester City non tarda a rispondere con Mavididi che riceve da Skipp ma non impensierisce Sa. La squadra di Van Nistelrooy si affaccia tenacemente nella metà campo avversaria ma riesce soltanto a produrre un paio di punizioni che non hanno effetti apprezzabili. Al minuto 36 il Wolverhampton perviene al raddoppio grazie a Gomes che approfitta di un’azione di mischia innescata da Doherty e infila Ward per la seconda volta. Gli ospiti sembrano ormai padroni della gara e al minuto 44 calano il tris con un destro di Cunha su suggerimento di Guedes. Per lui è la seconda giornata consecutiva a bersaglio dopo la rete segnata all’Ipswich Town. Il Leicester City tenta comunque di reagire giocando la carta del cuore, al 46′ ci prova Vardy su assist di Skipp ma la conclusione è respinta. Finisce così la prima frazione con un Wolverhampton decisamente padrone della gara e trasformato in pochi giorni in una squadra che, come suggerisce il suo nome, sembra in grado di azzannare punti e avversarie.
Premier League, Leicester City- Wolverhampton, il secondo tempo
Il Leicester City entra in campo sottraendosi alle tagliole della rassegnazione e ci prova al minuto 12 con Vardy imbeccato da un filtrande di Coady ma il tiro è a lato. Non meglio va ad Ayew che, al quarto d’ora, su cross di Soumarè, si vede respingere un tiro di destro da centro area. I padroni di casa entrano in campo con maggiore determinazione cercando di riaprire i giochi. Tre minuti dopo Vardy, il più propositivo dei suoi, dà lavoro a Sa con un colpo di testa su cross di Ayew. Al minuto 24 il Wolverhampton potrebbe siglare il poker ma l’incornata di Santiago Bueno su corner di Cunha colpisce il palo.
Al 27′ proprio quest’ultimo, con un bolide da fuori area, mette fuori di poco. Al 36′ il Leicester City cerca almeno il gol della bandiera con Vardy su invito filtrante di Winks ma spara fuori misura. Su opposto fronte, al minuto 38, Gomes, su traversone di Cunha, fallisce ancora il 4-0 di testa. Al minuto 40 ancora lui raccoglie la sfera da Cunha, confermando la buona intesa tra i due, ma non riesce a sorprendere Ward. Dopo uno scorcio di ripresa favorevole ai padroni di casa, il Wolverhampton sembra avere ripreso le redini di una gara mai rimessa davvero in discussione.
Leicester City-Wolverhampton: il tabellino
Leicester City: Ward, Justin (8’st Choudhury), Kristansen, Coady, Vestergaard (1’st Faes), Soumarè, Ayew (39’st Buonanotte) . Skipp (1’st Winks), El Khannouss (9’st De Cordova- Reid), Mavididi, Vardy. A disposizione: Iversen, Caleb Okoli, Thomas, Daka, All.Ruud Van Nistelrooy.
Wolverhampton: Sa, Gomes, Bueno, Doherty, Semedo, Martins Gomes, Gomes (38’st Dawson), Andrè, Larsen (39’st Doyle), Guedes (29’st Hee-Chan), Cunha. A disposizione: Johnston, Lima, Menadiou, Bellegarde, Cundle, Doyle, Borges. All.Vitor Pereira.
Arbitro: Anthony Taylor
Marcatori: p.t: 19′ Guedes (W), 36′ Gomes (W), 44′ Cunha (W)
Ammoniti: Soumarè, Vestergaard,
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