Premier League, i Top e i Flop del Boxing Day

Volti vecchi e nuovi compaiono nel Top e Flop del Boxing Day di Premier League: su tutti, brilla la stella di Matheus Cunha, mentre deludono ancora Bruno Fernandes ed Erling Haaland

Anche la 18a giornata di Premier League, quella disputata nel tradizionale giorno del Boxing Day, ci ha regalato grande spettacolo. Andiamo a vedere insieme chi sono stati i Top e i Flop dell’ultimo turno del campionato più bello del mondo.

Premier League, i Top

  • Matheus Cunha: il brasiliano del Wolverhampton illumina la notte del Molineux e trascina i Wolves ad un meritato successo contro il Manchester United. La rete del vantaggio, arrivata direttamente da calcio d’angolo, porta la sua firma, così come l’assist per il raddoppio di Hee-chan Hwang. È di gran lunga il giocatore più talentuoso tra i ventidue in campo e si trasforma in un pericolo continuo per la difesa dei Red Devils. Impatto devastante per lui con Vitor Pereira in panchina: con tre reti nelle ultime tre giornate di Premier League (10 in 18 in stagione, ndr). IMPRENDIBILE
  • Bernd Leno: il portiere del Fulham è il grande eroe nel derby vinto dai suoi a Stamford Bridge contro il Chelsea. Le grandi parate che cala sia sull’1-1 che negli istanti finali lo fanno entrare di diritto tra i Top della 18a giornata di Premier League. I suoi guantoni trasformano una giornata potenzialmente nera in un appuntamento indimenticabile con la storia. SARACINESCA
  • Cody Gakpo: ogni giornata troviamo, con merito, un giocatore del Liverpool nella nostra Top 3. Questa volta è il turno dell’olandese, grande protagonista nel match vinto dai Reds contro il Leicester. La maggior parte delle azioni pericolose dei padroni di casa arrivano dai suoi piedi, come nel caso della splendida rete del pareggio a fine primo tempo. Nella ripresa il VAR gli nega la doppietta, così decide di rimediare con l’assist del 3-1 per Salah. PROTAGONISTA

Premier League, i Flop

  • Erling Haaland: continua il momentaccio del norvegese. Nel pari casalingo dei suoi contro l’Everton, il vichingo non impensierisce mai la difesa avversaria e, non pago, conclude la sua giornata nera facendosi parare il rigore della possibile vittoria. Il numero nove paga la crisi profonda e il momento no del Manchester City, nel quale è incappato in pieno anche lui. PERSO
  • Bruno Fernandes: stesso discorso per il portoghese che, come il gigante norvegese, paga la crisi del Manchester United. Partita sottotono per il capitano dei Red Devils che gioca un match al di sotto delle sue qualità e rovina la sua partita (e quella dei suoi compagni, ndr) ad inizio ripresa. Secondo cartellino rosso stagionale in Premier League per un Bruno lontanissimo dai suoi standard. NEGATIVO
  • Jhon Duran; Il colombiano stavolta è inserito tra nella Flop 3 di giornata. Prestazione decisamente negativa per lui nella brutta sconfitta del suo Aston Villa col Newcastle. Partito tra i titolari al posto di Ollie Watkins, si rende protagonista in negativo al minuto 32 quando, dopo un contrasto con Fabian Schär, calpesta il difensore svizzero venendo giustamente sanzionato con il cartellino rosso. I suoi rimangono in dieci uomini e crollano nel pomeriggio di St James’ Park. INGENUO

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