In Champions League nessuna gara è scontata, ancor più con questo nuovo format. Ed anzi, proprio le squadre che, classifica alla mano, risultano più deboli, nei fatti si dimostrano le più insidiose. Ed è ciò che ha rappresentato il Lipsia per l’Aston Villa. La squadra di Marco Rose resta a zero punti in classifica, ma ha dato del filo da torcere ai Villans che, seppur con merito, hanno trovato il bottino pieno solo grazie ad una sfortunata deviazione. Nel complesso, però, il risultato è apparso più che giusto, considerando la mole di gioco e la predominanza tattica della squadra di Birmingham.
Difficile, poi, comprendere la scelta di lasciare in panchina Jhon Durán, il cui ingresso in campo ad inizio secondo tempo ha cambiato nettamente la partita. Nota di merito, comunque, ad Unai Emery i cui cambi si sono rivelati decisivi, confermando la duttilità di questo allenatore che sa quando è il momento giusto per tornare sui propri passi.
Champions League, Lipsia-Aston Villa: il primo tempo
Nemmeno il tempo di fischiare l’inizio del match e dopo tre minuti l’Aston Villa si porta in vantaggio. Caparbia azione di di Morgan Rogers che resiste alla pressione avversaria e scarica su Cash il cui cross trova ben appostato Watkins che appoggia a McGinn che non dev far altro che gonfiare la rete. La squadra di Unai Emery è assoluta padrona del campo e cinque minuti dopo sfiora il raddoppio con Cash, ma il Lipsia si salva in calcio d’angolo. Alla prima azione, però, il Lipsia trova il pareggio al 27º grazie ad un clamoroso svarione difensivo. Su un lancio innocuo, Carlos è certo dell’intervento di Martinez il quale però non comprende le intenzioni del compagno e lascia la porta sguarnita: Openda deve solo insaccare.
Forte del pareggio, il Lipsia prova ad affacciarsi nell’area avversaria con più convinzione, peccando però di imprecisione. Al 37º l’Aston Villa si riaffaccia nell’area avversaria con Cash il cui tiro trova l’opposizione della difesa avversaria che salva in calcio d’angolo. Al 42º viene annullato per fuorigioco un goal di Ollie Watkins che un minuto dopo prova ad impensierire Gulácsi, ma il tiro è debole. Prima frazione di gioco che si chiude dunque in parità, con il Villa che avrebbe meritato il vantaggio per il numero di occasioni create.
Champions League, Lipsa-Aston Villa: secondo tempo
Parte molto forte l’Aston Villa con il baricentro alto ed i risultati si vedono subito. Sull’asse Kamara–Durán (subentrato all’inconcludente Watkins) al 52º si compie il vantaggio degli ospiti con il colombiano che supera Gulácsi con una traiettoria velenosa che punisce il suo posizionamento errato. Doppietta negata cinque minuti dopo, per fuorigioco che definire millimetrico è un eufemismo. Come accaduto nel primo tempo, però, al Lipsia basta un lampo. Lancio lungo dalla propria metà campo verso Openda che questa volta veste i panni dell’assist man per Baumgartner che al 62º con un precisa mezza rovesciata sorprende una difesa dei Villans troppo sbilanciata.
La squadra di Emery, però, non si perde d’animo e si affida all’ispirato Durán che con un bolide dal limite sfiora il vantaggio al 65º. Al 70º, da un ispirato Kamara parte un’azione pericolosa che Digne non conclude a rete, favorendo l’intervento di Gulácsi con un tiro troppo telefonato. Massimo sforzo della squadra di Emery che le prova tutte, ma il Lipsia tiene bene in difesa e quelle poche volte che si affaccia in attacco, da sempre grandi pensieri ai Villans. All’81º Torres la sta per fare grossa con un retro passaggio che si trasforma in assist per Openda che grazia clamorosamente Martinez. Gli sforzi dell’Aston Villa vengono ripagati all’84ª. Il tiro dal limite di Barkley, altra mossa vincente del tecnico spagnolo, trova una sfortunata deviazione di Klostermann che mette fuori causa l’incolpevole Gulácsi. Fischio finale dopo quattro minuti di recupero in cui un l’Aston Villa amministra, pur prendendosi qualche rischio.
Champions League, Lipsia-Aston Villa: il tabellino
Lipsa, 10/12/2024, Red Bull Arena
Champions League, 6ª giornata
Lipsia–Aston Villa: 2-3
Marcatori: 3º McGinn (A), 27º Openda (L), 52º Durán (A), 62º Baumgartner (L), 84º (Barkley) (A)
Lipsia: Gulácsi, Seiwald, Geertruida, Orbán, Henrichs, Baumgartner, Vermeeren (84º Klostermann), Haidara (46º Kampl), Nusa, Šeško (76º Silva), Openda
Aston Villa: Martínez, Konsa, Carlos, Torres, Digne (83º Maatsen), Kamara, Tielemans (83º Barkley), Cash (70º Neleljkovic), Rogers, McGinn (75º Buendia), Watkins (46º Durán)
Arbitro: Maurizio Mariani
Ammoniti: Digne (A), Carlos (A), Henrichs (L)
Espulsi:
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