Sventolare bandiera bianca in segno di resa? In casa The New Saints nemmeno a parlarne. La pattuglia di Craig Harrison non ha alcuna intenzione di cessare i suoi giri di giostra in Conference League e cerca al massimo grado di salire sul treno dell’accesso agli spareggi, pur se l’impresa appare ad oggi titanica. Tra il suo desiderio e l’attuabilità auspicata si inseriscono, giovedì 12 dicembre alle 21:00, al New Meadow di Shrewsbury, i greci del Panathinaikos, non proprio una formazione di seconda fila.
Allenata dal portoghese Rui Vitória, la compagine “dell’intera Atene” (tale è la traduzione in italiano, ndr) è accreditata, nella sua storia, di venti scudetti e altrettante Coppe di Grecia e, ad ora, occupa ora il quarto posto in campionato con 26 punti. In Conference League, però, non sta però facendo faville, avendo messo insieme quattro punti nelle prime quattro gare.
Questi, frutto di un pareggio per 1-1 sul terreno del Borac Banja Luka e di una vittoria, lo scorso turno, in casa sui finlandesi dell’HJK Helsinki per 1-0. In mezzo ai due risultati positivi ha però conosciuto un’ubriacatura di reti, peraltro davanti al proprio pubblico, contro il Chelsea (1-4). L’orgoglio calcistico di Oswestry è invece secondo in campionato a quattro lunghezze dal Penybont e, se in Welsh Cup si è regalato un sorriso grazie al 2-1 inflitto al Barry Town, in campionato ha masticato amaro perdendo per 0-1 sul terreno del Bala Town.
Gli ellenici vengono invece dal successo per 1-0 sul campo dell’Asteras Tripolis. Il TNS cerca dunque quella che sarebbe la seconda vittoria europea della propria storia (dopo il successo dello scorso 24 ottobre ai danni dell’Astana, ndr). Tale risultato sarebbe fondamentale per mettere nuovo fieno in cascina e sperare, di conseguenza, in un posto ai play-off. Ad ambedue, quindi, il divieto di steccare tiene decisamente compagnia.
Conference League: gli obiettivi di TNS e Panathinaikos
Con un sorriso sempre smagliante proporzionale alla sua capacità di vedere la vita e il calcio sempre con gli occhiali ai colori, Craig Harrison toglierebbe il saluto a chiunque gli dicesse che i suoi TNS, ormai, per il sogno europeo hanno la porta sbarrata. E ai suoi riserva la stringata ma efficace omelia: pensate positivo like me. “Non abbiamo alcuna intenzione di rassegnarci – dice alla BBC – abbiamo dimostrato di essere qui giocando contro squadre davvero forti e dimostrando che non saremo il passe partout di nessuno. Sarà dura ma abbiamo ancora una possibilità, ci troviamo di fronte a squadra abituate a stare in Europa, certa gente ci dà per spacciati ma i giocatori ci credono. Abbiamo duramente lavorato per arrivare sin qui e vogliamo giocarcela”.
Allenatore del Panathinaikos dallo scorso novembre, Rui Vitoria ha creduto sin dall’inizio nelle potenzialità dei suoi e suonato la carica: “un club così gioca sempre per vincere– la sua valutazione- chi viene qui lo fa con delle ambizioni, con questa mentalità vedremo cosa riusciremo a realizzare alla fine, non sono venuto qui con paura, ma con la vogliadi prendere per mano il club”.
Conference League: le probabili formazioni di TNS-Panathinaikos
The New Saints: Roberts, Mc Gahey, Davies, Baker, Pask, Redmond, Daniels, Williams D., Williams J., Clark, Mc Manus. All.Craig Harrison.
Panathinaikos: Lodygin, Vagiannidis, Mladenovic, Schenkenveld, Ingason, Arao, Bakasetas, Maksimovic, Jeremijeff, Pellistri, Djuricic. All.Rui Vitoria.
Arbitro: Oliver Reitala (Finlandia)
Cristiano Comelli
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