La gara contro il St Mirren poteva essere un buon punto per ripartire per il club di Easter Road, ma tutto va male in Scottish Premiership per l’Hibernian in questo periodo.
Premiership, Hibernian-St. Mirren: la cronaca
A sparigliare le carte al 16º è il nord irlandese Connor McMenamin, abile a tagliare sul primo palo dopo una azione avvolgente dei suoi e a sfiorare quel tanto che basta il cross di Tanser, spingendo la palla alle spalle di Bursik. Gli Hibs ci provano, ma anche la sorte non è con loro.
Youan si costruisce una bella occasione, ma il suo tiro colpisce in pieno il palo, negando il pari alla squadra di casa. Siamo alla mezz’ora e arriva il raddoppio dei Saints.
O’Hara esegue uno stop ad inseguire, un grave errore tecnico. McMenamin strappa la palla e si invola verso la porta, dove batterà sul proprio palo il portiere. Doppietta per il numero 10.
Nella ripresa gli Hibs ci provano ma faticano a creare occasioni. Anzi ad andare più vicini al gol sono gli ospiti, grazie ad un colpo di testa di Taylor che finisce sulla traversa. Al 63º Boyle riesce a guadagnare un calcio di rigore, è lo stesso numero 10 ad incaricarsi della battuta, ma il suo tentativo è debole e facile preda di Balcombe. I ragazzi di Gray premono, quantomeno per salvare l’onore, ma gli ospiti tengono botta. Solamente in pieno recupero arriva il gol della bandiera. Un tocco di mano di un difensore in area regala un altro tiro dagli undici metri di cui si incarica Nicky Cadden. L’ex Barnsley spiazza il portiere e firma il 1-2 al 94º, ma il tempo è tiranno. Settima partita senza vittoria per gli Hibs, ultimo posto in classifica e la situazione inizia ad essere grave.
St. Mirren, Robinson:”
Le parole di Stephen Robinson sono queste: “Credo che nel primo tempo siamo stati stupefacenti, abbiamo imparato la nostra lezione contro gli Hearts, dove siamo stati passivi, ma poi abbiamo reagito alla grande con il pressing.”
“Il nostro calcio nel primo tempo è stato devastante, abbiamo preso una traversa che ci avrebbe permesso di andare sul 3-0 e chiudere la gara, non lo abbiamo fatto e abbiamo dovuto difendere con i denti fino alla fine. Abbiamo avuto un po’ di fortuna per la prima volta da un po’ di tempo, ma io credo che meritassimo la vittoria. A volte magari non giochiamo bene a livello tecnico, ma non c’è alcun dubbio sul livello di impegno e applicazione, energia e grinta. Fossi un fan del St Mirren sarei orgoglioso di questi ragazzi.”
Gray sulla graticola ha risposto alle domande sulla sua continuità: “Non credo la parola paura sia corretta, ma è giusto fare delle domande perché la situazione del club in classifica è inaccettabile.”
“Nelle ultime settimane abbiamo usato tante, probabilmente troppe scuse. Oggi non ce ne sono per questo primo tempo.”
Premiership, 12ª giornata: continua il botta e risposta tra Aberdeen e Celtic
Nel resto della 12ª giornata di Scottish Premiership troviamo un Dundee United a valanga sul Ross County, battuto con un secco 3-0.
Motherwell che supera 2-1 il St Johnstone, mentre continua la corsa dell’Aberdeen, vittorioso per 4-1 sul Dundee FC e sempre più galvanizzato da questo avvio di stagione.
Colpo esterno del Celtic che supera 0-2 il Kilmarnock e vittoria anche per i Rangers, che hanno la meglio sugli Hearts, grazie ad un gol di Dessers.
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