Nella seconda giornata della fase a gironi di Women’s Champions League, sorridono tutte e tre le squadre inglesi partecipanti. Sia il Manchester City, che l’Arsenal e il Chelsea, infatti, portano a casa un successo importante per ribadire le proprie ambizioni di classifica. Chi continua a faticare è invece il Celtic, sconfitto nella prima giornata dal Twente, e battuto anche in questo turno, dal Real Madrid.
Coi i successi, rispettivamente sulle austriache del Sankt Pölten e sullo stesso Twente, Cityzens e Blues rimangono in vetta ai relativi raggruppamenti, entrambe a punteggio pieno. L’Arsenal invece smuove la classifica, cancellando quello zero in cui si era ritrovato dopo il KO contro il Bayern Monaco. Si complica, infine, la corsa alla fase ad eliminazione diretta del Celtic: le biancoverdi hanno perso entrambe le gare sin qui disputate.
Women’s Champions League, la cronaca di Twente – Chelsea
In terra olandese, il Chelsea legittima il proprio status di favorita per la vittoria finale della Women’s Champions League. Le Blues, infatti, consolidano il primo posto nel gruppo B, imponendosi per 3-1 contro un Twente che, all’esordio aveva superato con relativa facilità il Celtic. A decidere la gara sono le reti di Agnes Beever-Jones, Maika Hamano e Guro Reiten, prima del disperato tentativo di rimonta di Nikée van Dijk.
La gara comincia subito in discesa per le londinesi che, dopo soli sette minuti, sbloccano l’incontro. Sull’assistenza di Johanna Rytting Kaneryd, Beever-Jones sorprende tutta la retroguardia olandese e, grazie ad una deviazione fortuita, deposita in rete il pallone dell’1-0. Forte del vantaggio, il Chelsea continua a premere e trova la rete del raddoppio undici giri di lancette più tardi.
A segnare il momentaneo 2-0 è la giapponese Hamano che, con un’invenzione sublime, si candida a vincere il premio di gol dell’anno in Women’s Champions League. Dopo un uno-due a metà campo con Wieke Kaptein, la 20enne si inventa un delizioso pallonetto dai 25 metri, che sorprende un’incolpevole Olivia Clark.
Le ragazze di Sonia Bompastor chiudono poi la contesa all’ora di gioco, grazie al rigore di Reiten. Per la 30enne norvegese, peraltro, si tratta del 50° gol in carriera con la casacca del Chelsea. La piccola consolazione finale, per il Twente, arriva grazie allo spunto di van Dijk, che brucia in velocità la diretta marcatrice e deposita il pallone dell’1-3 finale alle spalle di Zecira Musovic.
UWCL, i risultati delle altre squadre britanniche
Come detto, col successo a Enschede, il Chelsea mantiene il 100% di successi in queste prime due gare della fase a gironi di Women’s Champions League. Tra le squadre britanniche, anche il Manchester City fa due su due, imponendosi di misura in terra austrica, contro l’ostico Sankt Pölten. Si sblocca poi l’Arsenal, che riscatta la sconfitta di Monaco di Baviera, superando con un deciso 4-1 il Vålerenga.
Niente da fare infine per il Celtic. Capitate in un raggruppamento molto complesso, le biancoverdi non riescono ancora a trovare il successo in questa prima, storica apparizione nella massima competizione continentale. Dopo il KO col Twente, infatti, le ragazze di Elena Sadiku perdono anche in casa del Real Madrid e rimangono a quota zero punti in classifica.
Questo, dunque, il riassunto delle gare delle squadre britanniche nella seconda giornata della fase a gironi di Women’s Champions League:
- Sankt Pölten – Manchester City 2-3 [al 5′ Kennedy (M), al 40′ Brunnthaler (S), al 53′ Dubcova (S), al 57′ Fujino (M), al 80′ Fowler (M)];
- Arsenal – Vålerenga 4-1 [al 2′ Fox (A), al 29′ Foord (A), al 35′ Tvedten (V), al 85′ Caldentey (A), al 93′ Russo (A)];
- Real Madrid – Celtic 4-0 [al 7′ Weir, al 72′ Bruun, al 80′ Møller Hansen, al 83′ Caicedo (rig.)];
- Twente – Chelsea 1-3 [al 7′ Beever-Jones (C), al 18′ Hamano (C), al 63′ Reiten (C-rig.), al 68′ van Dijk (T)].
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