Scozia, Premiership: i Top e Flop dell’8ª giornata

Torna la nostra rubrica esclusiva con i top e flop dell’8ª giornata di Scottsh Premiership

Premiership: i Top

1. Benjamin Mbunga-Kimpioka: dalla Svezia con furore per salvare i Saints. Una doppietta dal peso specifico enorme in uno scontro diretto. Nella poca cifra tecnica del St Johnstone la sua concretezza è un piccolo lume di felicità. POACHER
2. Jamie McGrath: il cervello dei Dons di Thelin. Sempre nel centro del vortice, attendo a cucire, rifinire e assistere. Due i suggerimenti corretti da parte del genietto irlandese che permette all’Aberdeen di strappare un punto d’oro e fortunato al Celtic Park. THE LUCKY OF THE IRISH
3. Lyall Cameron: il 10 del Dundee cresce ed ormai sembra a pochissimo da essere un calciatore da nazionale. Presente nel gioco, mordace quanto serve e pure puntuale in zona gol quando serve. I Wheels affondano grazie al suo gol. Cameron sarà già pronto al prossimo step. RISING STAR

Scozia, Premiership: i Flop

1. Josef Bursik: sembrava un pomeriggio tranquillo per gli Hibs. In vantaggio in casa del Dundee United, con qualche minuto di recupero da superare. E qui entra in azione “Calamity” Bursik. Respinta sui piedi di Stephenson, gol del pari. Passano pochi giri d’orologio e Josef si ripete. Uscita squinternata, smanacciata poco accorta e Ubochioma regala la vittoria ai padroni di casa. DISASTERCLASS
2. Charles Dunne: il St Mirren della stagione passata sembra un lontano ricordo e Dunne titolare rappresenta il memorandum perfetto per ricordarcelo. I catatonici Hearts si risvegliano e seppelliscono sono 4 gol Charles & friends, che non riesce a reagire. PARALIZZATO
3. Elijah Campbell: dura appena trentuno minuti la partita del laterale inglese. Doppia ammonizione e tanti saluti al match. Ma nella mezz’ora in campo il 19 è stato messo sotto alla grande dalla fascia destra dei Saints. SHAKERATO