È senza dubbio la sfida più interessante del turno di Premier League, quella che vedi fosse Aston Villa e Manchester United. Due squadre che stanno attraversando uno stato di forma psicofisica completamente differente. Da un lato, l’Aston Villa, reduce dalla vittoria in Champions League contro il Bayern Monaco: un momento storico per il club a cui è necessario dare seguito anche in campionato. Dall’altro lato, il Manchester United con il tecnico Erik Ten Hugh sempre sotto esame e dalla disperata ricerca di tre punti che tassano dargli respiro.
Premier League, Aston Villa-Manchester United: la cronaca
Pronti, via ed al 4º minuto di gioco è il Manchester United a rendersi pericoloso con Bruno Fernandes che però trova un sempre preparato Emiliano Martines. Gli uomini di Unai Emery, però, non stanno a guardare e rispondono all’8º con Ollie Watkins che gioca di sponda per Rodgers che non inquadra la porta. Tegola per i Villans che perdono Konsa un infortunio probabilmente al ginocchio. Gara equilibrata con entrambe le squadre che non riescono ad imporre il proprio gioco. Una buona ripartenza orchestrata da Rodgers al minuto 30, trova Watkins che però gestisce male il pallone favorendo la ripartenza dello United. Tra il minuto 36 e 37 si rendono pericolose con due inclusioni da lontano rispettivamente di Garnacho e Digne che però non impensieriscono i portieri.
Il secondo tempo si apre subito con un’occasione per il Manchester United con Garnacho che non riesce a concludere in rete da posizione favorevole. La seconda frazione del gioco prosegue sulla falsariga della prima con entrambe le squadre che non riescono ad imporre il proprio ritmo. Al minuto 68 l’occasione più ghiotta della partita. Sul calcio di punizione Bruno Fernandes centra la traversa. Al 96º minuto l’occasione più importante per l’Aston Villa sui piedi di Philogene che solo davanti a Onana si fa ipnotizzare da Dalot che manda la palla in calcio d’angolo per la disperazione di Emery. É l’ultimo sussulto di una gara che ha regalato poche emozioni, producendo un risultato sostanzialmente giusto.
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