Dopo mesi di dubbi, incertezze e svolte dell’ultimo minuto, il futuro dell’Everton sembra a pochi passi dalla definizione. Il Friedkin Group, la stessa società americana attualmente proprietaria della Roma, ha da poco rilasciato un comunicato congiunto insieme alla Blue Heaven Holdings nel quale fa sapere di “aver raggiunto un accordo per la cessione delle quote di maggioranza del club” dall’una all’altra compagnia.
Dan e Ryan Friedkin, principali punti di riferimento all’interno dell’omonima cordata che sta per rilevare i Toffees, avevano già raggiunto un primo accordo di esclusività con l’attuale proprietario dell’Everton, Farhad Moshiri, ma il loro tentativo d’acquisto si era arenato poco più di un mese fa. Nel frattempo, aveva provato ad inserirsi anche John Textor, attuale socio di minoranza di un’altra squadra di Premier League, il Crystal Palace.
Premier League, il comunicato congiunto di Blue Heaven Holdings e Friedkin Group
Come detto, l’avvicinamento tra i Friedkin e Moshiri si era già concretizzato nel corso dell’estate, quando gli attuali proprietari della Roma avevano intavolato le prime trattative per il passaggio delle quote di maggioranza del club. L’effettiva cessione, però, non si era concretizzata, probabilmente per colpa degli onerosi debiti di cui i Friedkin si sarebbero dovuti incaricare.
Ora la situazione sembra essersi sbloccata, con le parti già capaci di rilasciare un comunicato congiunto. “Blue Heaven Holdings e The Friedkin Group confermano di aver raggiunto un accordo – si legge sul sito ufficiale dei Toffees – per quel che riguarda la cessione delle quote di maggioranza attualmente possedute dalla Blue Heaven all’interno di Everton Football Club“.
“La transazione – si legge nel comunicato – sarà soggetta all’approvazione da parte di una commissione regolatrice, composta da membri della Premier League, della Football Association e della Financial Conduct Authority“, motivo per cui l’effettivo cambio di proprietà è ancora ben lungi dal potersi definire completato.
Un rappresentante del Friedkin Group ha comunque dichiarato di essere “soddisfatto di aver raggiunto l’accordo per divenire i nuovi custodi di questa iconica squadra. Come Friedkin Group – aggiunge – siamo ora focalizzati sul completare la due diligence nella miglior maniera possibile. Inoltre, non vediamo l’ora di garantire al club la stabilità di cui necessita e di condividere con tutti i tifosi i nostri progetti per il futuro, compresi quelli legati al nuovo stadio di Bramley-Moore“.
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