Championship, il WBA fa sul serio: battuto anche lo Swansea

Nella quarta giornata di Championship sono arrivate due conferme. La prima è rappresentata dal Sunderland che centra la quarta vittoria consecutiva dopo aver superato il Portsmouth (1-3) nella difficile trasferta di Portman Road. Un risultato che sembra mandare già un chiaro segnale a tutte le avversarie. Gara chiusa tra il 51º e il 56º con le reti di Alan Browne e Romaine Mundle in mezzo alle due autoreti di Zac Swanson del Portsmouth e Luke O’Nien del Sunderland.

Altra conferma è stata quella del WBA che trova tre punti molto importanti contro lo Swansea e che la proiettano a soli due punti dalla vetta della classifica.

Championship, WBA-Swansea: la cronaca

Dominio totale nel primo tempo per il WBA che spreca molte occasioni da rete e trova il vantaggio al primo minuto di recupero del primo tempo con Jayson Molumby il cui ultimo goal risaliva ad aprile 2023. La prima occasione arriva a 90 secondi dall’inizio del match, con il portiere ospite Lawrence Vigouroux chiamato a respingere un tiro di Tom Fellow. Una seconda occasione capita sui piedi di Joh Maja, ma è ancora il portiere cileno ad opporsi, prima del vantaggio siglato da Molumby con un tiro che manda il pallone nell’angolo basso.

Nella seconda frazione di gioco, lo Swansea ha provato a creare qualche occasione in più, ma la squadra di Carlos Corberan ha mostrato di sapere gestire anche le situazioni di pressione, respingendo gli attacchi avversari. Una delle migliori occasioni capita sui piedi di Žan Vipotnik imbeccato da Matt Grimes, il cui tiro però viene neutralizzato da Alex Palmer. L’aumento del ritmo di gioco nei minuti seguenti avrebbe potuto regalare altre reti, ma il punteggio non cambia e il WBA porta a casa il bottino pieno.

WBA, Corberan: “Primo tempo eccellente”

Si gode la vittoria il tecnico del WBA Carlos Corberan che rilascia alcune dichiarazioni ai microfoni della BBC:“Penso che nel primo tempo siamo stati perfetti: abbiamo giocato in modo eccellente, tenendo palla molto bene. Nel secondo tempo sarebbe stato davvero complicato ripeterci e non abbiamo gestito nel migliore dei modi la gara. Stiamo ancora costruendo la squadra, ci sono tanti giocatori nuovi e abbiamo ancora tanta stra da fare”.

Di diverso spirito il tecnico dello Swansea, Luke Williams:“Nel primo tempo siamo stati surclassati dai nostri avversari e di questo siamo dispiaciuti. Ci siamo difesi molto bene, almeno fino a quando non abbiamo concesso loro la rete del vantaggio. Diverso discorso nel secondo tempo: sono rimasto molto colpito dal modo in cui i ragazzi hanno affrontato la ripresa del gioco”.

Championship, 4ª giornata: delusione Luton, ancora una sconfitta per il Plymouth di Rooney

La 4^a giornata di Championship si è aperta con l’anticipo tra Luton e QPR. Un match dominato dai padroni di casa che però si sono fatti sfuggire i tre punti nelle uniche due vere occasioni concessi agli ospiti (1-2), ora la situazione di classifica si fa complicata. Difficile anche la situazione del Cardiff che cede in casa contro il Middlesborugh (0-2) ed è sempre più ultimo. Non va meglio al Plymouth di Wayne Rooney che trova un’altra sconfitta, questa volta in casa contro lo Stoke City (0-1). Prosegue anche la crisi delli Sheffield Wednesday che contro il Millwall segna la sua terza sconfitta consecutiva (3-0).

Nella parte alta della classifica è da segnalare lo stato di forma del Leeds United (2-0 all’Hull City) che sembra aver superato la crisi di risultati iniziale e del Burnley che viene sì fermato in casa dall’ottimo Blackburn (1-1), ma ha lo stesso numero di reti della capolista Sunderland, a conferma del grande potenziale della squadra. L’Oxford United trova la vittoria contro il Preston North End (3-1), mentre il Coventry City perde in casa contro il Norwich City (0-1) confermando di essere ancora alla ricerca di continuità di risultati. Nell’ultima gara della giornata, il Watford non tiene il passo del Sunderland e si arrende 1-0 allo Sheffield United.

La Championship tornerà il prossimo 13 settembre per far posto agli impegni delle Nazionali.