Il West Brom, dopo aver sfiorato il ritorno in Premier League lo scorso anno, è pronto ad affrontare una nuova stagione di Championship. I Baggies, però, sarebbero in procinto di ricevere alcune importanti limitazioni al mercato in entrata da parte della EFL, incerta sulla regolarità delle spese del club biancoblu durante le ultime parentesi di calciomercato.
Nonostante la situazione economica del club sia stabile e i nuovi proprietari (la famiglia Patel, ndr) siano stati ritenuti più che validi dalla lega inglese, la limitazione all’attività di mercato dovrebbe essere riconducibile al periodo in cui, alla presidenza del club, risiedeva ancora la vecchia proprietà cinese. Questa nuova condizione di “mercato controllato” sarebbe dunque dovuta ai timori, da parte della EFL, che il West Brom possa non rispettare le regole finanziarie imposte dalla lega stessa.
West Brom sotto la lente d’ingrandimento della EFL: cosa sappiamo finora
Come detto in apertura, le limitazioni a cui andranno incontro, nel breve termine, i Baggies non sono dovute ad una situazione finanziaria instabile. Al contrario, la EFL vuole assicurarsi che il club delle Black Counties sia in grado di rientrare all’interno dei paletti di spesa da essa stessa imposti, a differenza, ad esempio, di ciò che è successo allo Sheffield United, che comincerà la prossima Championship con una penalizzazione in classifica.
I problemi economici di cui la EFL si sta accertando sarebbero legati alla precedente proprietà del West Brom, quella del cinese Guochuan Lai. Durante la sua presidenza, infatti, i Baggies sono retrocessi dalla Premier League, continuando ad operare con ingenti somme di denaro, nonostante il termine (dopo i normali tre anni stipulati, ndr) dei benefici del cosiddetto “paracadute” economico.
La nuova proprietà del club, la Bilkul Football WBA della famiglia Patel, ha già dichiarato più volte di lavorare a stretto contatto con la EFL per cercare di riportare i biancoblu all’interno delle linee guida imposte dalla lega inglese, pur volendo ribadire la propria ambizione per un rapido ritorno in massima serie.
Secondo le norme vigenti in materia di calciomercato, qualunque club a rischio con le Profitability & Sustainability Rules deve seguire strettamente una lista di norme e parametri stabiliti dalla stessa EFL. Tra queste norme, peraltro, è previsto che ogni trasferimento – specialmente in entrata – debba essere approvato dalla Football League prima di considerarsi ufficiale.
Championship, come sta andando il mercato dei Baggies
L’attuale sessione di calciomercato ha già risentito particolarmente di questa nuova condizione con la quale il West Brom deve convivere. I Baggies hanno infatti speso soltanto 500mila sterline per tutte le operazioni in entrata di cui sono stati protagonisti. La totalità di questa somma, peraltro, riguarda l’arrivo al The Hawthorns del difensore centrale norvegese Thorbjørn Heggem, prelevato dal Brommapojkarna.
Per il resto, tutti i nuovi colpi di mercato sono da considerarsi a titolo gratuito o in prestito. A rinforzare la rosa biancoblu sono infatti la punta Devante Cole, svincolatosi dal Barnsley; il portiere ex Derby County, Joe Wildsmith; il mediano Ousmane Diakité (che giocava in Austria); e il centrocampista nordirlandese Paddy McNair, in arrivo dal San Diego FC.
Sul fronte delle uscite, invece, il West Brom ha dovuto dire addio a ben nove giocatori, tre dei quali hanno lasciato The Hawthorns nelle ultime 48 ore. Tra i nomi più importanti, vanno sicuramente segnalati quelli di: Matt Phillips, Brandon Thomas-Asante, Okay Yokuslu, Conor Townsend e Nathaniel Chalobah. Insieme a loro, non hanno rinnovato il loro contratto nemmeno i veterani Martin Kelly, Erik Pieters, Yann M’Vila e Adam Reach.
In conclusione, anche la pre-season dei Baggies è stata tutt’altro che esaltante. Ad eccezione del successo contro il Peterborough, sono infatti arrivate quattro sconfitte, rispettivamente contro Bolton, Blackpool, Real Mallorca e Birmingham City. La stagione di Championship dei biancoblu comincerà il prossimo sabato, nel match di Loftus Road contro il QPR.
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