Hanno suscitato curiosità le dichiarazioni del sindaco di Londra Sadiq Khan che ha affermato di ritenere inevitabile che le partite della Premier League si svolgano all’estero per dare una svolta al campionato più seguito al mondo. Un’idea che ha suscitato scalpore visto che ha ricevuto una risposta netta da parte della FSA(Football Supporters’ Association). Inoltre il Sadiq Khan ha considerato anche che sono presenti nove proprietà americane in Premier League, il che favorirebbe la realizzazione dell’idea di giocare all’estero.
Khan: un sindaco dalle idee intriganti per la Premier League
Il sindaco Sadiq Khan ha ribadito alla stampa: “Penso che sia così che stanno andando le cose. Abbiamo visto altre leghe in Europa che hanno alcune delle loro partite competitive tenute fuori dal proprio Paese. Tutte le trentadue squadre della NFL hanno giocato a Londra e tutte hanno avuto una grande esperienza. Abbiamo alcune delle migliori squadre di baseball che giocano a Londra.”
“Abbiamo sette club della Premier League a Londra, ma quando si guarda al modo in cui funziona la Premier League, gran parte delle entrate che ricevono sono i diritti TV. Il punto è che la Premier League merita di essere vista anche dai tifosi in paesi lontani.”
In una dichiarazione, la FSA ha affermato: “Caro sindaco una domanda veloce. Stai davvero dicendo che saresti felice di vedere il derby del nord di Londra giocato a Los Angeles o a New York? Ti suggeriamo di parlare con gli spettatori per scoprire cosa vogliono davvero i tifosi. Siamo sicuri che spostare le partite all’estero contro la volontà dei tifosi sia la scelta migliore per il nostro calcio?”
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