Al termine di un’avventura durata nove anni e condita da qualsiasi tipo di affermazione, le strade di Jurgen Klopp e del Liverpool si sono separate. Adesso, in casa Reds, è giunto il momento di riprogrammare e avviare un nuovo ciclo che tutti si augurano essere vincente tanto quanto il precedente. A rilevare la pesantissima eredità del tedesco è l’ex manager del Feyenoord, Arne Slot.
Il 46enne olandese, che in carriera ha vinto un campionato e una Coppa d’Olanda, giunge dalle parti di Anfield con una serie di dati statistici davvero impressionanti. Dal suo arrivo sulla panchina dell’AZ Alkmaar, nel 2019, Slot ha perso soltanto 33 delle 208 gare allenate, mantenendo una percentuale di vittorie pari al 62,5%: un dato davvero invidiabile per un allenatore chiamato a riportare il Liverpool sul tetto della Premier League.
Premier League, da dove riparte il Liverpool
Con Euro 2024 ormai in dirittura d’arrivo anche il mercato delle big di Premier League, come il Liverpool, comincia a prendere corpo. Dopo un avvio stentato, fatto più che altro di svincoli e di prestiti terminati, i Reds sono pronti a gettarsi nel mare del calciomercato per cercare di portare ad Anfield nuovi e interessanti profili.
Per il momento, infatti, la rosa dei Reds vorrebbe essere ritoccata nel reparto difensivo il quale ha perso, a parametro zero, due giocatori che hanno vissuto per anni lo spogliatoio rosso: Joel Matip e Adrian. Insieme a loro, hanno salutato il Merseyside anche il giovane Calvin Ramsay, che si è accasato al Wigan, seppur in prestito, e Thiago Alcantara, il quale ha invece deciso di dire basta al calcio giocato.
Verosimilmente, sebbene questi movimenti di mercato non riguardino le primissime scelte nella rosa a disposizione di Slot, il manager olandese sarà interessato ad andare a rinforzare la linea mediana del campo e il pacchetto arretrato. Oltre ad un terzo portiere, per il quale il Liverpool si sta già attivando, i Reds sono stati accostati ad un difensore e ad un centrocampista della Juventus per rinforzare la loro rosa.
I rumours di mercato, infatti, raccontano sia di Gleison Bremer che di Adrien Rabiot come possibili obiettivi dell’estate dei Reds. Al momento, però, non ci sono stati contatti concreti tra le parti, con la Juventus ben intenzionata a mantenere i due giocatori a Torino. Senza dubbio però, non dovessero arrivare questi campioni, la dirigenza del Liverpool non rimarrà immobile.
Premier League, le possibili uscite in casa Reds
Detto di un mercato in entrata ancora avaro di emozioni, in casa Liverpool a tenere banco è il discorso sulle uscite. Al momento, infatti, i Reds hanno solo svincolato o prestato giocatori ad altri club, ma non è difficile immaginare che possano far partire numerosi altri profili. Uno su tutti, al momento, è quello del giovane difensore olandese Sepp van den Berg, al quale Slot vorrebbe dare un’occasione, ma che ha già ricevuto parecchie offerte in giro per l’Europa.
Allo stesso tempo, sarà interessante vedere anche quale sarà l’evoluzione del rapporto tra Darwin Núñez e il club. Per Slot, l’uruguagio è incedibile, ma i recenti avvenimenti di Copa America hanno fatto storcere il naso a molti, ancora poco convinti sia dal carattere focoso del ragazzo che dalle prestazioni non esaltanti dell’ultima stagione.
Sempre sul fronte uscite, sono rientrate le speculazioni che volevano Mohamed Salah pronto a salutare Liverpool. L’egiziano aveva manifestato un forte sentimento di malcontento durante gli ultimi mesi della gestione Klopp e per tanti era pronto a ricercare nuovi stimoli in altre squadre. Al momento, però, non si registrano offerte, né nuovi mugugni da parte dello stellare numero 11 in maglia rossa.
In conclusione, la notizia degli ultimi giorni è quella legata alle dichiarazioni di Virgil van Dijk. Il capitano, dopo l’eliminazione dell’Olanda da Euro 2024, ha ammesso di avere un solo anno di contratto rimasto con il club e di non conoscere ancora il proprio futuro. Per l’importanza in rosa, è facile pensare che il Liverpool voglia prolungare la storia d’amore con il suo leader, ma in caso contrario potrebbe far parte anche lui di una rivoluzione che, in quel caso, sarebbe davvero totale.
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