Al margine della prima uscita stagionale del suo nuovo Brentford, il manager delle Bees Thomas Frank ha rilasciato una lunga intervista all’interno della quale ha toccato anche il tema calciomercato. Nello specifico, il tecnico danese ha risposto a diverse domande riguardanti il futuro del bomber Ivan Toney, fresco vincitore della medaglia d’argento a Euro 2024 con l’Inghilterra.
Ai microfoni di Sky Sports UK, Frank non ha nascosto che, nel caso in cui arrivasse un’offerta cospicua, il suo numero 9 potrebbe anche lasciare il Brentford Community Stadium. Al momento le Bees si possono consolare con i primi centri in biancorosso del brasiliano Igor Thiago, protagonista con una doppietta nel successo per 5-2, in amichevole, contro il Wimbledon.
Brentford, le parole di Frank sul futuro di Ivan Toney
Nonostante mancassero numerosi e importanti tasselli nella rosa, la prima uscita stagionale del Brentford si è rivelata senza dubbio positiva. Le Bees, infatti, hanno agevolmente superato il Wimbledon, imponendosi per 5-2 nella sfida coi Dons. Grande assente dell’incontro – seppur giustificato – era Ivan Toney, senza dubbio il giocatore più chiacchierato della rosa biancorossa.
Il numero 9 del Brentford è entrato nel suo ultimo anno di contratto con il club e non ha nascosto il desiderio di firmare qualche altra realtà più ambiziosa. Cresciuto nel settore giovanile del Newcastle, l’attaccante della nazionale inglese avrebbe attirato l’interesse non solo dei Magpies, ma anche di molte altre big della Premier League, tra cui il Chelsea.
Proprio a proposito della permanenza (o meno) di Toney al club, ha parlato Thomas Frank nel post-partita della gara col Wimbledon: “è difficile prevedere il futuro di Ivan – dice scherzando il manager danese. Al momento è un giocatore del Brentford e io, personalmente, sarei felicissimo se lo rimanesse anche in vista della prossima stagione“.
“In tutta la mia carriera non ho mai incontrato un allenatore che voglia privarsi dei suoi migliori giocatori. In questo caso stiamo parlando di un attaccante da 20 gol a stagione, quindi a maggior ragione speriamo possa rimanere con noi. Ad ogni modo, il fatto che sia così prolifico rappresenta un doppio vantaggio: è un valore aggiunto per la squadra, ma anche un ottimo asset per la società in sede di calciomercato“.
“Come ho già detto – conclude Frank – vorrei tenere tutti i miei giocatori. Purtroppo però non siamo come quelle 5/6 realtà più grandi della Premier League che possono comprare chiunque: anche noi dobbiamo vendere qualcuno. Se arriverà l’offerta giusta, la prenderemo in considerazione“.
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