Ecco i migliori e i peggiori dell’ultima giornata di Premiership in Scozia.
Premiership: i Top
- MARK O’HARA: la marea biancoverde monta, vogliosa di una degna conclusione di questo campionato vinto. Il capitano del St Mirren si oppone, trovando una doppietta che regala un po’ di pepe a questa ultima giornata. Lotta come un leone e non molla mai, un vero capitano. ULTIMO GIAPPONESE SULL’ISOLA
- YAN DHANDA: gioca una delle sue migliori gare stagionali proprio nel giorno in cui il Ross County viene condannato allo spareggio per restare in massima divisione. Il numero 10 segna per la seconda gara di seguito, ma dovrà cercare di regalare la salvezza agli Staggies nelle prossime due partite. ULTIMA SPERANZA
- DIMITAR MITOV: se il St Johnstone resta in Premiership per la sedicesima stagione di fila deve molto al suo numero 1. Il rigore parato a Blair gira la stagione, ma il bulgaro è stato decisivo a lungo durante l’annata. MANO DE DIOS
Premiership: i Flop
- ANGUS MACDONALD: pasticcia sul primo gol di Murray, causa il rigore del secondo e si vede pure sventolare in faccia un bel rosso. Peggio era difficile riuscire a fare. DISASTERCLASS
- THELONIOUS BLAIR: stagione di crescita verticale per il canadese che però incappa in una giornata finale da polveri bagnate. Ipnotizzato da Mitov dal dischetto, avrebbe comunque almeno un paio di altre occasioni per farsi perdonare, ma è tutt’altro che preciso. PALLOTTOLA SPUNTATA
- MARCUS FRASER: deve vedersela con Hatate e Luis Palma, non due clienti facili, ma non giustifica l’arrendevolezza del difensore dei Saints. BANDIERA BIANCA
