37ª giornata di Premier League cruciale per ciò che riguarda la zona salvezza, in corsa per il quartultimo posto ci sono ancora Nottingham Forest, Luton Town e Burnley; proprio il Forest, impegnato in casa contro il Chelsea, pur avendo perso per 2-3, ha beneficiato della sconfitta delle altre due concorrenti e, in attesa di ciò che succederà nell’ultima giornata, ha raggiunto la salvezza ufficiosa. Come detto, in questo turno di campionato, al City Ground era ospite un Chelsea autore di uno straordinario girone di ritorno, rientrato clamorosamente in zona europea.
Partono meglio i Blues, che all’ 8′ minuto sono già avanti con Mudryk su una verticalizzazione con il contagiri del solito Palmer, uno dei migliori giocatori in assoluto della Premier League 23/24; ma il pareggio dei Forest non si fa attendere: al 16′, infatti, i padroni di casa hanno un calcio di punizione sulla trequarti, Gibbs-White pennella sul secondo palo, dove arriva Boly che di testa batte Petrović e fa 1-1. Il primo tempo si chiude in parità, con poche occasioni da entrambi i lati.
Nel secondo tempo partono fortissimo i Forest, con due grandissime occasioni, la prima con un tiro nell’angolino basso di Yates, salvata con un miracolo da Petrović, e poco dopo Gibbs-White, con un colpo di testa ravvicinato, colpisce in pieno il palo, brividi per il Chelsea. Palo colpito anche dai Blues, al 62′, sempre di testa, con Thiago Silva su punizione di Palmer. Dal 70′ si accende il grande ex della partita, Callum Hudson-Odoi, che prima prova un tiro a giro da fermo e colpisce la traversa, e al 74′, su un’azione simile, ancora a giro sul secondo palo, supera Petrović e si prende una rivincita personale, poichè non si è lasciato benissimo con la sua ex squadra.
Purtroppo per il Forest, nel finale di partita, il Chelsea prende il sopravvento, complice anche un po’ di stanchezza, e riesce a ribaltare la partita, con due gol in due minuti. All’80’ è Sterling ad agguantare il pareggio e all’82’ è Jackson, sul cross di James, a segnare il 2-3 definitivo. Il Chelsea vola in classifica e aggancia il Newcastle, sconfitta per il Forest ma che dà alla squadra di Espirito Santo la salvezza quasi aritmetica, perchè il Luton dovrebbe vincere la prossima partita con 12 gol di scarto per pareggiare i conti, cosa altamente imprevedibile, Forest vicini alla seconda permanenza consecutiva in Premier League.
Premier League, zona salvezza: il Luton perde contro il West Ham 1-3 e ora la salvezza è quasi impossibile
Quarta sconfitta nelle ultime 5 partite per il Luton Town, finale di campionato da dimenticare per la squadra di Edwards, che ora è molto vicina alla retrocessione in Championship; nella 37ª giornata, gli Hatters erano ospiti del West Ham al London Stadium, ultima partita casalinga di David Moyes alla guida degli Hammers, perchè al termine della stagione arriverà Julen Lopetegui. Luton che era costretto a vincere per allungare il confronto salvezza con il Nottingham Forest almeno fino all’ultima giornata, ma così non è stato.
Aveva illuso tutti il Luton, andando in vantaggio dopo solo 6 minuti con un colpo di testa su inserimento perfetto di Sambi Lokonga su cross di Doughty, l’assist-man della squadra. Da quel momento in poi, gli Hatters non avranno più nessuna grande occasione, faticheranno ad arrivare al tiro e si chiuderanno sempre più in difesa, a causa dei continui attacchi del West Ham per arrivare al pareggio. I primi 45 minuti si chiudono sull’1-0 per gli ospiti, ma la ripresa è tutta targata Hammers.
Al 54′ Ward-Prowse, dopo un rimpallo in area, batte con un tiro imparabile Kaminski per il pareggio del West Ham, e 10 minuti dopo Souček ribalta la partita con un tiro al volo dal limite dell’area. Il centrocampista ceco ha deciso molte partite degli Hammers nei momenti difficili, e anche oggi segna il gol del 2-1 per la sua squadra. Strapotere del West Ham che viene fuori tutto nel secondo tempo, e il Luton costretto solamente a difendersi con le unghie e con i denti.
Al 76′ azione personale di Kudus che entra in area, va sulla linea di fondo, mette il pallone in mezzo sul primo palo e il primo ad avventarsi sul pallone è il giovane Earthy, che con la zampata vincente segna il 3-1 finale, trovando il suo primo gol in Premier League, all’esordio, mentre aveva già ben figurato in Premier League 2 . Luton Town che con questa sconfitta perde forse l’ultimo treno per la permanenza in Premier League, ora serve davvero un miracolo nel prossimo turno, per salvarsi servirebbero 12 gol, che sono le reti in meno rispette a quelle del Forest, la stagione degli Hatters in Premier League è giunta ai titoli di coda.
Premier League, zona salvezza: Burnley sconfitto 2-1 dal Tottenham e ufficialmente retrocesso in Championship
Sentenza definitiva per il Burnley di Kompany, è ufficiale la loro retrocessione in Championship, dopo solo una stagione nella massima serie; fatale la sconfitta in trasferta al Tottenham Hotspur Stadium contro gli Spurs, anche loro costretti a vincere per continuare a credere nel sogno Champions League. Non riesce ai Clarets l’aggancio al Luton per poi giocarsela all’ultima giornata contro il Nottingham Forest, la squadra di Kompany ha buttato diverse partite nel finale, e un esempio lampante è anche questa partita contro il Tottenham.
Il Burnley è partito alla grande nel primo tempo, con una grande occasione per Vitinho di testa, bloccata sontuosamente da Vicario, e al 25′ addirittura trova il vantaggio con Bruun Larsen, uno di quelli che ha segnato di più quest’anno per i Clarets, 6 reti per lui in Premier League. Ma gli Spurs non stanno a guardare, non ci stanno a perdere fra le mura amiche, e al 32′ trovano il pareggio con una bombarda di destro di Pedro Porro, con il Tottenham che un minuto dopo sfiora il raddoppio, colpendo un palo con Brennan Johnson.
1-1 alla fine dei primi 45 minuti, nella seconda frazione di gioco la partita è molto bella, con tante occasioni da entrambi i lati; per il Burnley vicino al gol Estève di testa, per il Tottenham due grandissime occasioni ravvicinate con Maddison e Johnson, entrambi imprecisi. All’82’ è Van De Ven, con un inserimento degno di un attaccante, su assist di Bentancur, a portare avanti gli Spurs e a chiudere definitivamente la partita sul 2-1.
Vittoria importante per il Tottenham, che continua a rincorrere il 4° posto occupato dall’Aston Villa, che significherebbe Champions League; per il Burnley niente da fare, sconfitta che li condanna alla retrocessione in Championship, ma i Clarets hanno la fortuna di avere tanti ragazzi giovani e forti, che hanno già dimostrato di saper mettere in difficoltà qualche big della classifica; ovviamente non riusciranno a confermarli tutti, ma se ripartiranno da qualcuno di loro, sicuramente il cammino per il ritorno in Premier League potrebbe essere meno complicato del previsto.
Scopri di più da ukcalcio.com
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.