Il comproprietario del Crystal Palace e uomo d’affari americano John Textor ha dichiarato di voler vendere la sua percentuale del Crystal Palace, visto non è più una sua priorità a livello economico. John Textor però desidera possedere un club di Premier League nel suo gruppo multiproprietà e ha ribadito che sarebbe interessato ad acquisire l‘Everton se fosse ancora disponibile una volta che avrà ceduto la sua quota del Crystal Palace.
Premier League, un uomo d’affari in cerca di nuovi investimenti
John Textor possiede una quota del 45% del Crystal Palace attraverso la società Eagle Football Holdings ma, sebbene sia stato determinate ai fini dell’assunzione del nuovo tecnico, in questa stagione, è frustrato dal fatto che, nonostante sia il maggiore azionista del club, non ha alcun potere decisionale al suo interno.
Steve Parrish, che possiede ancora il 10% del club, è il presidente e detiene il voto decisivo nel consiglio, John Textor ha ribadito alla stampa: “Per quanto siamo orgogliosi di aver preso parte alla rinascita del Crystal Palace, resta vero che il Crystal Palace è un club indipendente gestito da un uomo con mano ferma che ha raggiunto un livello di sostenibilità incredibilmente raro nella Premier League di oggi. Un modello sportivo integrato come quello della eagles semplicemente non è perfetto per il Crystal Palace.Basandosi sulle prime reazioni al processo che abbiamo avviato con Raine Group, è ovvio che lo slancio al Crystal Palace non è passato inosservato”.
“Sono estremamente fiducioso che un buon numero di potenziali partner coglieranno al volo l’opportunità di far parte di questo futuro promettente. Naturalmente, questi processi richiedono tempo, tuttavia, riteniamo che quest’estate sia il momento giusto per avviare questa processo, con l’obiettivo di trovare un offerente vincente e un futuro sostenitore del Crystal Palace prima che la nostra attenzione ritorni sulle partite della Premier League“.
John Textor ha il desiderio di ambire ad un altro club, in particolare l’Everton, che ha raggiunto un accordo con 777 Partners con sede a Miami a settembre, prorogando la scadenza per il completamento dell’acquisto di azioni al 31 maggio. La Premier League deve ancora approvare l’accordo poiché si intensifica il controllo sulla disponibilità o meno delle risorse di 777 Partners coinvolto in un caso giudiziario di cui vi abbiamo dato notizia. John Textor non può investire in un altro club della Premier League prima di lasciare la quota del Crystal Palace.
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