Retrocesse entrambe lo scorso anno in Championship, Leeds e Southampton vogliono assolutamente tornare in Premier League. Whites e Saints hanno conquistato la finalissima a Wembley dopo una super stagione con 90 e 87 punti. La squadra di Russell Martin ha vinto anche entrambi gli scontri diretti in campionato. Daniel Farke ha spinto la sua squadra del Leeds per la promozione automatica fino all’ultima giornata della stagione regolare. Ma questo punto della stagione una finale di questo livello conta fare meno errori e giocarsela fino alla fine. Lo spettacolo come sempre non mancherà questa è una certezza visto questa stagione ormai arrivata alla fine. L’attaccante del Leeds Patrick Bamford assente causa infortunio. Entrambe le squadre non hanno effettuato nessun cambiamento alle proprie formazioni rispetto alle semifinali.
Championship, Leeds United-Southampton: primo tempo
Il Leeds United in queste prime fasi cerca di passare rapidamente in vantaggio mentre il Southampton difende. Il Southampton ottiene un calcio di punizione a 30 metri dalla porta, Il tiro di Will Smallbone viene bloccato senza tanti problemi. Crysencio Summerville ha le magliette del Southampton che gli si affollano intorno ogni volta che prende la palla; prova a indirizzare un passaggio a Willy Gnonto dal vertice dell’area, ma un difensore Saints anticipa. Il Southampton sta piano piano entrando nel ritmo partita mettendo in evidenza debolezze del Leeds. Al 24º il Southampton passa in vantaggio. Brutto errore difensivo del Leeds che concede a Adam Armstrong di segnare il primo gol della finale. È il suo 24ª e forse più importante goal della stagione.
Su corner del Southampton, la reazione del Leeds che riparte in contropiede alla ricerca del pari. Archie Gray se ne va in velocità verso la porta, ma Flyn Downes blocca ogni varco possibile. Il Leeds sembra essersi ripreso dal panico che sembrava averlo colto dopo lo svantaggio. Sembrano decisamente più a loro agio e fiduciosi in avanti, e Willy Gnonto sta giocando con molta energia sulla destra. Il portiere del Southampton Alex McCarthy respinge con un pugno su una palla lanciata sul primo palo. La palla rimane nell’area di rigore ma Summerville commette un fallo e Southampton tira un sospiro di sollievo. Termina il primo tempo con il vantaggio del Southampton per 1-0.
Championship, Leeds United-Southampton: secondo tempo
Buon inizio di tempo del Leeds, con la squadra di Daniel Farke che in un paio di occasioni risponde pericolosamente al Southampton. Glen Kamara e Crysencio Summerville martellano la difesa del Southampton sul bordo sinistro dell’area. Invece Archie Gray e Georginio Rutter che ora provano sulla sinistra. Il Leeds in questo secondo tempo sembra molto più determinato nel trovare il pareggio. Il Southampton gestisce il vantaggio ottenuto nel primo tempo con un lavoro difensivo e prova il contropiede. Al 84º il Leeds vicinissimo al pareggio. James tira al volo ma il pallone rimbalza sulla traversa. Il portiere del Southampton Alex McCarthy battuto, ma il legno nega il pareggio. I Whites stanno dando il massimo per trovare il pareggio quando siamo al 90º ma pecca di concretezza. Ultimi 9 minuti di recupero di questa finale tutto ancora da decidere. James si fa negare nuovamente il gol con una parata da Mccarty.
Il Southampton è riuscito a battere il Leeds per sigillare il suo ritorno immediato in Premier League. Sufficiente e decisivo l’unico gol della partita di Adam Armstrong durante il primo tempo.
Championship, Jack Stephens: “Questa è la sensazione più bella che abbia mai avuto nel calcio”
Il capitano del Southampton Jack Stephens nel post partita ha dichiarato a Sky Sports: “Sono così orgoglioso di essere capitano di questo club e di quello che i ragazzi hanno fatto oggi, penso che siano stati incredibili. Penso che probabilmente non abbiamo giocato la nostra migliore partita oggi, ma abbiamo vinto e siamo tornati in Premier League. Alcune persone hanno dubitato di noi durante questa stagione. La sensazione che provo adesso è la migliore che abbia mai avuto nel calcio. Onestamente, sono molto emozionato”.
Il capocannoniere Adam Armstrong ha dichiarato a Sky Sports: “È quello per cui abbiamo lavorato tutto l’anno, è stata durissima”.
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