L’Aston Villa si prepara ad affrontare il ritorno di semifinale della Conference League contro l’Olympiacos. Dovrà recuperare rispetto al risultato d’andata visto che ha perso in casa per 2-4. Non sarà semplice visto che l’Aston Villa ad inizio stagione era tra le candidate alla vittoria finale. Un fattore che Unai Emery ha cercato di sminuire durante la conferenza stampa pre-partita cercando di far rimanere tranquilli i suoi ragazzi.
Aston Villa, in Grecia per l’impresa che vale la finale
Unai Emery alla stampa ha dichiarato: “Stiamo costruendo la nostra mentalità. Stiamo progressivamente migliorando, diventando responsabili e maturi. C’è ancora del lavoro da fare perché dobbiamo mantenere la giusta mentalità quando siamo sotto pressione e in alcuni momenti siamo in difficoltà. La maturità dei giocatori sta migliorando. Le esperienze possono sempre aiutare, che siano positive o meno. Ma dobbiamo creare e costruire in maniera differente dopo aver perso nettamente all’andata”.
“Sarà difficile rimontare ma dobbiamo giocare pensando di rialzarci dopo i primi 90 minuti, il piano di gioco che avevamo non ha funzionato bene, ma domani faremo meglio. Sto spingendo Ezri Konsa a muoversi diversamente in alcune fasi di gioco. Anche a Leon Bailey piace parlare alla squadra e Ollie Watkins di solito è un passo avanti nel cercare di condividere i nostri pensieri davanti agli altri giocatori”.
“Possiamo essere molto esigenti ma non sentirci mai sotto pressione, siamo in fase di crescita come squadra e come club. Ci è piaciuto arrivare qui e vincere un trofeo in Europa è molto difficile e possiamo guardare dietro di noi. Per arrivare qui bisogna essere costanti. Ma se non vinciamo dobbiamo accettarlo”.
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