Nel trentaduesimo turno di Scottish Championship il Dundee United compie un altro piccolo-grande passo verso il ritorno immediato in massima serie. I ragazzi di Jim Goodwin, infatti, strapazzano il Queen’s Park con un rotondo 5-0 e confermano i quattro punti di vantaggio sui Raith Rovers, a sole quattro giornate dal termine del campionato.
Nelle zone basse della classifica, invece, è ormai definito il destino dell’Arbroath. I Litchies si trovano ora a dodici punti dalla zona play-out, ma il -38 di differenza reti (contro il solo -1 dell’Inverness) sembra condannarli alla retrocessione in League One. Ancora grande bagarre per evitare il play-out, infine, con Ayr United, Queen’s Park e lo stesso Inverness raccolti in soli tre punti.
Championship, la cronaca di Queen’s Park – Dundee United
Nella maestosa cornice di Hampden Park, il Dundee United coglie un risultato potenzialmente decisivo per le sorti del campionato di Championship. I Terrors, infatti, dominano in lungo e in largo contro il Queen’s Park e mantengono così i quattro punti di vantaggio sui Raith Rovers secondi. Il KO nel recupero infrasettimanale degli stessi Rovers, però, è il risultato che fa più felici i ragazzi di Goodwin: ora il +4 è ufficiale e non più condizionato dagli asterischi.
Passando alla cronaca, la partita comincia subito bene per il Dundee United che, dopo nemmeno otto minuti, si procura il calcio di rigore del possibile 1-0. Sul dischetto si presenta Louis Moult, solitamente glaciale in queste circostanze, ma questa volta il numero 9 non concretizza l’occasione. Ad evitare un pomeriggio potenzialmente insidioso c’è, comunque, Kai Fotheringham – sfortunato a colpire una traversa dopo cinque minuti – che sblocca il punteggio a favore dei Terrors poco prima dell’intervallo.
Avendo assestato un colpo pesantissimo al morale degli Spiders prima della pausa, il Dundee United dilaga poi nel secondo tempo. Prima dello scoccare dell’ora di gioco, infatti, gli arancioni segnano altre due volte, una con Moult – che si fa perdonare l’errore dal dischetto del primo tempo – e una con Ross Graham, che fissa il punteggio sullo 0-3.
Nel finale arrivano poi le reti della doppietta di Fotheringham e del definitivo 5-0, firmata dall’ex Livingston, Craig Sibbald. In una gara senza storia, il dominio del Dundee United viene messo in risalto anche dalle statistiche, che parlano del 68% di possesso palla e di ben 20 tiri tentati in partita, a fronte dei soli quattro del Queen’s Park.
Jim Goodwin: “un’ottima prestazione, dall’inizio alla fine”
Intervistato dai canali social del club, il manager del Dundee United, Jim Goodwin, ha analizzato così il rotondo 5-0 con cui i suoi ragazzi hanno portato a casa il successo contro il Queen’s Park: “senza dubbio è stata un’ottima prestazione, dall’inizio alla fine. Nel primo tempo forse abbiamo raccolto meno di quanto ci meritavamo, specialmente ripensando alle grandi occasioni che abbiamo avuto nei primi dieci minuti. Andare al riposo solo sull’1-0 poteva diventare un problema, ma poi i ragazzi hanno interpretato benissimo il secondo tempo e alla fine il successo è meritato“.
“Sono contento anche della prestazione difensiva dei ragazzi. Nelle ultime settimane siamo riusciti a registrare tutti quegli errori che abbiamo commesso precedentemente e che ci hanno penalizzato un po’ durante il corso della stagione. Portare a casa un paio di clean sheets consecutivi è sicuramente un bell’incentivo, ma devo dire che anche oggi i ragazzi dietro sono stati molto attenti e hanno concesso davvero poco“.
Championship, gli altri risultati
Intrecciato a doppio filo col risultato del Dundee United c’è il percorso che stanno compiendo, sin qui, i Raith Rovers. I ragazzi di Ian Murray, infatti, dopo aver vinto di misura sull’Ayr United (2-1) nel weekend, cadono malamente nel recupero infrasettimanale con gli Airdrieonians (1-3) e scivolano così ufficialmente a -4 dal primo posto. Per i Terrors, dunque, l’occasione è ora notevole per ritornare in Premiership dopo un solo anno di assenza.
Nei bassifondi della classifica, invece, è ormai spacciato l’Arbroath, che perde il fondamentale scontro diretto con l’Inverness (2-1) e vede sempre più vicina la retrocessione in League One. Detto di Ayr United e Queen’s Park, chi prova ad allontanarsi dalla zona play-out è il Greenock Morton che, dopo aver perso nel weekend, porta a casa un punto prezioso proprio dalla trasferta infrasettimanale di Somerset Park (1-1). Infine, termina sull’1-1 anche la sfida tra Dunfermline e Partick Thistle.
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