Cadono entrambe le big in questo turno di Premiership, il Celtic perde la possibilità di sorpassare i Rangers perdendo malamente in casa Hearts nel posticipo, dopo che i Rangers avevano subito un sorprendente upset ad Ibrox nella sfida contro il Motherwell.
Premiership: Rangers-Motherwell: primo tempo
La sconfitta dei ragazzi di Clement in casa rappresenta un evento particolare, dato che il Motherwell non strappava i tre punti ai Rangers dal 2002, addirittura dal 1997 se pensiamo alle gare giocate ad Ibrox Park. La gara è vivace e gli ospiti in orogranata non sembrano proprio dell’idea di fare da capro espiatorio per la capolista. Anzi, passano loro. Il merito è del canadese Theo Blair, che sta vivendo una buona stagione nel North Lanarkshire.
Una mezza palla vagante buttata da Jack Vale in area arriva al centravanti che gira in maniera un po’ sporca, ma imprendibile la sfera sul palo lungo. Butland non ci arriva e gli ospiti sono in vantaggio. Molto male Souttar in questo frangente. Il copione sembra già scritto. I Rangers rimedieranno alla disattenzione iniziale e faranno loro la contesa. Non sarà così oggi. Un ottimo Liam Kelly fra i pali e un atteggiamento volitivo e per nulla intimorito fanno degli Steelmen un avversario duro.
Premiership: Rangers-Motherwell: secondo tempo
Nella ripresa serve un rigore piuttosto dubbio e generoso per permettere al sempre positivo Tavernier di pareggiare, ma gli ospiti anziché fare le barricate sono pronti a ribattere colpo su colpo, pur subendo la verve dei padroni di casa. Al 75º arriva il secondo centro dei ragazzi di Kettlewell. Blair Spittal viene lasciato troppo solo sulla destra, prende la mira e mette un cross perfetto per Dan Casey. L’irlandese in corsa schiaccia la palla sul primo palo dove Butland non riesce a respingere. Con i Weels in vantaggio nuovamente inizia il Liam Kelly show.
La doppia parata su Lundstram ed Yilmaz è un piccolo capolavoro che permette ai Wheels di tenere il vantaggio, e poi quando non ci arriva il portiere c’è McGinn a salvare sulla linea. Una prestazione storica per il Motherwell che pone fine ad una astinenza lunghissima. Vittoria di grande carattere e volontà, ma anche colta grazie a preparazione tattica e applicazione.
Kettlewell: “Grande performance dei miei ragazzi”
Merito di coach Kettlewell che però ai microfoni del club ha voluto spostare l’attenzione sui suoi calciatori: “Credo di essere una persona umile, ma so di chiedere sempre molto ai miei ragazzi. Mi sento di ringraziarli per la performance e per l’impegno perché a volte lo diamo per scontato, ma non è così. Mi hanno sempre dato tutto ogni giorno. Credo che nella mia carriera non ho mai lavorato con un gruppo di ragazzi così onesti, se a volte ci sono degli errori sono errori in buona fede, chiaramente ciò può essere frustrante a volte per i tifosi, ma davanti all’impegno messo in campo c’è solo da levarsi il cappello.”
Ovviamente di diverso tono le parole di capitan Tavernier: “Non dobbiamo pensarci troppo, analizzeremo la gara e poi andremo avanti. Ovviamente siamo delusi, ma ci sono ancora tante gare da giocare.”
Premiership: perde anche il Celtic
Il passo falso dei Rangers come detto non viene capitalizzato dal Celtic. Gli inseguitori infatti perdono 2-0 a Tynecastle Park, fallendo un rigore e con espulsione di Yan Hyun-Jun, in pieno psicodramma. Incredibile vittoria in rimonta per il St Mirren che in due minuti in pieno recupero ribalta l’Aberdeen che conduceva dal primo minuto.
Pareggio per 1-1 fra St Johnstone e Livingston. Levitt e Maolida spingono alla vittoria gli Hibs sul Ross County. Infine spettacolare pareggio per 2-2 fra Dundee e Kilmarnock.
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