Con una nota ufficiale arrivata sul proprio sito, la Premier League ha annunciato che anche il Nottingham Forest – come l’Everton lo scorso novembre – è stato penalizzato per aver violato le norme previste dalle Profitability & Sustainability Rules. I Tricky Trees, infatti, dopo aver ricevuto la comunicazione di una probabile sanzione lo scorso gennaio, si sono visti decurtare quattro punti in classifica.
L’attuale sanzione, comminata per la perdita di una cifra vicina ai 40milioni di sterline secondo le fonti più vicine al club, coincide anche con la momentanea caduta del Forest in zona retrocessione. Gli uomini di Nuno Espirito Santo si trovano ora a quota 21 punti in classifica, uno in meno rispetto al Luton Town diciassettesimo e a quattro punti da quell’Everton che, come loro, rischia ora una nuova sanzione sportiva.
Premier League, la nota ufficiale della lega sulla penalizzazione al Nottingham Forest
Come detto, ad annunciare il -4 in classifica al Nottingham Forest è stata la stessa Premier League che, con un comunicato ufficiale, ha dichiarato che: “una Commissione Indipendente ha deliberato e applicato immediatamente una decurtazione di quattro punti in classifica al Nottingham Forest FC per aver violato le Profitability & Sustainability Rules imposte dalla Premier League nel triennio conclusosi con la stagione 2022-23“.
Dopo aver segnalato il Forest alla suddetta Commissione Indipendente lo scorso 15 gennaio, la Premier League aveva fatto sapere che il club presieduto dal greco Evangelos Marinakis aveva “ammesso di aver superato la soglia di spesa limite per un valore di circa 34,5milioni di sterline“. A differenza di quanto successo nel caso dell’Everton, peraltro, questo superamento del tetto di spesa sarebbe legato all’importante opera di ricostruzione sportiva del club avviata dai Reds in sede di calciomercato.
Nonostante il Nottingham Forest abbia apportato una “eccezionale collaborazione” per la risoluzione del caso – il cui esito è arrivato dopo il dibattito svoltosi tra il 7 e l’8 marzo – il club dovrebbe comunque fare ricorso al verdetto odierno. Per provare a recuperare parte dei punti persi, i Tricky Trees dovranno presentare una propria nota ufficiale entro e non oltre il prossimo 25 marzo.
Premier League, cosa ci resta dopo la penalizzazione del Nottingham Forest
Dalla giornata di oggi ciò che resta agli appassionati di Premier League, e ai tifosi del Nottingham Forest nello specifico, è il nuovo rimescolamento delle carte nelle zone basse della classifica. Dopo la riduzione della prima penalizzazione comminata all’Everton, che aveva cambiato gli assetti nella zona calda, la sanzione arrivata in casa Forest stravolge nuovamente gli scenari.
Ora, infatti, la nuova classifica di Premier League vede il Luton Town salvo e i ragazzi di Espirito Santo retrocessi per un solo punto. A beneficiare della classifica rivista, oltre al Brentford e allo stesso Everton, che hanno ora più margine sul 18° posto, è anche il Burnley di Vincent Kompany: per i Clarets la salvezza dista “soli” cinque punti e non più nove come ad inizio settimana.
Ciò che rimane ancora misterioso, però, è il modus operandi della Premier League quando si tratta delle violazioni delle PSRs. Stando al precedente caso, quello dell’Everton, la stessa lega aveva dichiarato di considerare, attraverso l’analisi di una Commissione Indipendente, “una penalizzazione di sei punti” come “la minima ma sufficiente sanzione richiesta per soddisfare gli obiettivi delle Profitabilty & Sustainability Rules“.
Va da sé che la differenza nelle sanzioni di Everton e Nottingham Forest, oltre a stravolgere per l’ennesima volta la classifica del campionato, non faccia altro che aumentare il malcontento di chi, con interesse, sta aspettando una risoluzione definitiva rispetto al caso più scottante di tutti, quello del Manchester City. Ciò che è certo, però, è che ora anche il Nottingham Forest rischia di veder la propria stagione condizionata più dai tribunali che dal campo.
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