Il Brighton dopo aver disputato con ottimi risultati il girone chiudendo al primo posto, agli ottavi di finale di Europa League trova davanti a sé la Roma. I seagulls non vivono certo uno dei periodi migliori in Premier League visto che nelle ultime cinque partite ha vinto due volte e ne ha perse due con un solo pareggio. Nell’ultimo turno ha incassato una brutta sconfitta in trasferta per 0-3 contro il Fulham.
Per quanto riguarda la Roma la situazione è diversa visto che dopo il cambio di allenatore con Daniele De Rossi a sostituire José Mourinho si è assistito ad un netto miglioramento, specialmente nella fase offensiva. Nell’ultimo turno ha vinto con il Monza in trasferta per 1-4. In Serie A ha trionfato quattro volte nelle ultime cinque partite.
Europa League: Roma-Brighton, il primo tempo
Parte subito bene la Roma con la prima occasione con Lukaku. Dalla zona sinistra del campo Spinazzola spinge sul fondo e con un ottimo sinistro crossa al centro nell’area di rigore dove Lukaku s’inserisce bene colpendo di testa il pallone ma Steele si fa trovare pronto respingendo in angolo. Al 6o i seagulls rispondo con Andigra che dalla zona sinistra del campo riesce a calciare trovando la deviazione di N’Dicka e in modo rocambolesco il pallone si spegne sul palo. Al 12o arriva la rete di Dybala che sfrutta un delizioso passaggio filtrante di Paredes e l’argentino si smarca in maniera notevole da Dunk nella zona trequarti campo e tutto solo davanti a Steele mette in rete. Il VAR richiama l’arbitro segnalando un sospetto fuorigioco di Dybala. Dopo il check il goal viene convalidato. Il Brighton troppo timido in questa prima fase del primo tempo. I seagulls soffrono la manovra veloce della Roma molto più di carattere.
Ancora dai piedi di Andigra il Brighton si fa pericoloso dalla zona sinistra con un doppio passo salta Celik e successivamente mette un cross in area di rigore dove Welbeck colpisce di testa ma trova la respinta di Svilar. La Roma sempre con Spinazzola dalla sinistra che si ripete con un altro cross interessante e Lukaku di mestiere colpisce di testa ma senza successo. Dopo la prima mezz’ora di gioco il Brighton per innescare i suoi interpreti cerca di manovrare il gioco in maniera più lenta e attenta senza alzare troppo l’intensità rispetto ad una Roma più arrembante. Al 43o Dunk sbaglia uno stop elementare vicino a Lukaku perdendo il pallone ingenuamente e l’attaccante belga ne approfitta e davanti a Steele va in rete. Il Brighton risponde con Welbeck, che di testa viene innescato da un altro cross di Andigra che mette in difficoltà Celik con un efficace dribbling, ma la conclusione dell’attaccante inglese viene respinta da Svilar. Un primo tempo a favore nettamente della Roma contro un Brighton timido con il solo Andigra che pratica nel deserto.
Europa League: Roma-Brighton, il secondo tempo
Subito la prima occasione per il Brighton con il neo entrato Fati che dalla zona sinistra del campo tenta una conclusione con il destro a rientrare ma si rivela troppo timida e Svilar para comodamente. La Roma non si fa attendere rispondendo ancora dai piedi di Spinazzola che tenta l’ennesimo cross dalla sinistra per Lukaku che con un colpo di testa trova la respinta di Steele. Al 50o El Shaarawy nella zona centrale della trequarti campo tenta una tiro cross che si spegne fuori. Adingra cerca la rete colpendo di destro a rientrare all’interno dell’area di rigore ma la conclusione è troppo centrale. Il Brighton che ha cambiato atteggiamento rispetto al primo tempo con un ritmo di gioco più intenso.
Cerca di accorciare il risultato il Brighton che con un contropiede rapido attacca velocemente con Fati che innesca Welbeck che guadagna metri per poi calciare ma senza però inquadrare la porta. Al 64o Spinazzola dalla zona sinistra del campo tenta un cross con il destro a rientrare dove trova pronto Mancini che in scivolata batte Steele. Arriva anche il quarto gol per la Roma che dalla zona sinistra del campo El Shaarawy pesca in maniera precisa Cristante che di testa insacca in porta. Il Brighton ha subito due reti in pochi minuti che demoralizza il morale generale. Il Brighton però non demorde con Dunk che tenta una conclusione da fuori che però si spegne sul fondo. Un finale di secondo tempo senza emozioni visto il risultato archiviato. Si conclude una partita senza storia dove la Roma annienta il Brighton 4-0.
Roma-Brighton: il migliore e il peggiore
Leonardo Spinazzola(8): Difficile trovare il migliore questa sera per la Roma in una serata magica. Se proprio dobbiamo citarne uno, questi è Spinazzola: un terzino che ha messo in ginocchio Lamptey pressandolo e andando spesso sul fondo. Ha servito molti cross, si è aggiunto come regista in alcuni momenti della partita. Fondamentale servendo l’assist per Mancini. Un corridore che non ha mai smesso di fare entrambe le fasi.
Lewis Dunk(4): il centrale di difesa si è contraddistinto come il peggiore subendo non solo la fisicità di Lukaku ma anche gli inserimenti dei giallorossi. Non ha trasmesso sicurezza nel reparto. Ha aperto la strada del goal Lukaku in maniera elementare. Con il passare del tempo durante la partita è stato troppo morbido in alcune fasi della gara. Ha perso quasi tutti i contrasti senza dare un segnale di ripresa.
Europa League: Roberto De Zerbi:” La Roma è stata più brava di noi”
Ai canali social della squadra Roberto De Zerbi ha ammesso la superiorità degli avversari: “Abbiamo giocato la nostra partita e abbiamo dato il massimo e forse ora il nostro meglio in questo momento è questa prestazione. La Roma è stata molto più brava a dimostrare la sua esperienza in questo tipo di partite e noi abbiamo sofferto troppo a questo livello di competizione a cui non siamo abituati. Abbiamo creato tante occasioni, uguali forse nei numeri, ma la Roma ha giocato con velocità e attitudine diverse che le ha consentito di vincere la partita “.
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