Championship: Leicester, che succede? Così la promozione si complica

Dopo un cammino praticamente perfetto, il Leicester di Enzo Maresca sta vivendo il peggior momento della sua stagione. Le Foxes, infatti, hanno vinto soltanto una delle ultime quattro gare in tutte le competizioni e sono reduci da tre sconfitte consecutive in Championship. In una stagione che, al vertice, si sta rivelando essere competitiva come non mai, ogni passo falso può essere fatale.

Nell’ultimo mese il grande vantaggio di cui il Leicester disponeva sulla terza in classifica, si è assottigliato a soli cinque punti, con Ipswich e Leeds che non hanno alcuna intenzione di alzare il piede dall’acceleratore. Per una squadra che, fino a poco tempo fa, sembrava pronta a sgretolare il record storico di punti ottenuti in una singola stagione di Championship, le prossime partite potrebbero risultare davvero fondamentali.

Championship, un Leicester formato Premier League fino a dicembre

Ad inizio stagione, il Leicester era stato accreditato come favorito numero uno per il ritorno in Premier League. Le prime gare dei ragazzi di Maresca avevano poi messo in mostra ciò che gli esperti si aspettavano: un gran gioco corale, tanta qualità in tutti i reparti e numeri – tecnici e atletici – imparagonabili rispetto alle altre formazioni di Championship.

Tra settembre ed inizio novembre, ad eccezione della sconfitta in Coppa di Lega contro i futuri campioni del Liverpool, le Foxes hanno infatti infilato ben nove vittorie consecutive in campionato, bottino che ha permesso loro di issarsi saldamente al primo posto della graduatoria. I KO contro Leeds e Middlesbrough avevano fatto registrare un piccolo momento di flessione, ma un dicembre pressoché immacolato (l’unica non-vittoria, nello scontro diretto con l’Ipswich, ndr) aveva permesso al Leicester di scacciare quelle rare nuvole nere che si erano accalcate dalle parti del King Power Stadium.

In questa prima metà di stagione, le Foxes potevano fregiarsi di un ruolino di marcia davvero invidiabile: venti vittorie e due pareggi in 25 partite disputate, per un totale di 62 punti raccolti sui 75 a disposizione. In molti avevano già pronosticato un nuovo record di punti a fine anno per un Leicester capace di insidiare e, forse, battere anche i 106 del Reading 2005-06 – l’attuale primato assoluto nella storia della Football League.

Quel Leicester perfetto e praticamente imbattibile, però, ha subìto un importante arresto con l’avvento del nuovo anno. Dal 1° gennaio, infatti, le vittorie in Championship sono calate al “solo” 50% del totale, mentre ad aumentare in maniera pericolosa sono state le sconfitte, già quattro in dieci partite. Con un drappello di testa che non accenna a calare il proprio ritmo, il Leicester potrebbe incredibilmente trovarsi nella condizione di dover riconquistare una promozione che sembrava certa.

Championship, le ultime tre sconfitte del Leicester rimescolano le carte

Con zero punti raccolti nelle ultime tre partite e ben nove di vantaggio persi rispetto all’Ipswich secondo, il Leicester di Enzo Maresca ha sicuramente bisogno di ritornare al successo. Nel breve termine, le Foxes sono già impegnate nell’affascinante turno infrasettimanale che le vede contrapposte al Sunderland, una sfida tutt’altro che scontata visto il recente momento di forma delle due squadre.

Ciò che ha sorpreso maggiormente nelle ultime uscite, però, è stato il calo di rendimento – soprattutto fisico – che ha contraddistinto Vardy e compagni. In particolare nella gara contro il Leeds – che è ora a soli cinque punti dal primo posto, ndr – il Leicester ha mostrato evidenti segni di difficoltà atletica acuiti, nelle sfide con Middlesbrough e QPR, da cali di concentrazione che hanno portato le relative avversarie ad andare a segno.

Il calendario prevede, dopo l’imminente sfida con i Black Cats, un trittico di partite davvero importante e potenzialmente molto insidioso per il prosieguo della stagione del Leicester. Sabato, infatti, le Foxes giocheranno sul difficile campo dell’Hull City, altra candidata per la promozione, mentre nei due weekend successivi ci saranno le sfide con Chelsea (in FA Cup, ndr) e Bristol City. Da queste gare il Leicester capirà molto sul proprio destino: tre sfide cruciali all’interno delle quali provare ad invertire la rotta per raggiungere quel sogno che, fino a poco tempo fa, sembrava quasi una certezza.