L’ente di beneficienza Everton in the Community ha recentemente premiato un membro del suo staff presso il campus di Goodison, riconoscendola come “Capitano della comunità” nell’ambito della campagna “More Than A Game” della Premier League.
Premier League: Everton, un membro dello staff premiata per gesti indelebili
L’iniziativa della Premier League vede i club nominare un individuo che ha dimostrato un impegno costante nei confronti della propria comunità e l’ente di beneficenza ufficiale dell’Everton ha selezionato Jen Harden, come Community’s Youth Inclusion Manager. Jen Harden collabora con la comunità dell’Everton dal 2013, dove inizialmente si è unita come allenatrice occasionale per il programma di beneficenza PL Kicks. L’obiettivo è sviluppare la fiducia e l’autostima dei giovani e aumentare le loro aspirazioni. Prima di passare a vari ruoli nei numerosi programmi di sostegno ai giovani dell’ente di beneficenza, nel 2022, Jen Harden ha chiuso questa esperienza e successivamente è stata promossa come Youth Inclusion Manager, posizione che occupa tuttora.
Il suo compito è rappresentare l’Everton nella consegna dei Community’s Kicks nella regione della città di Liverpool:“Lavoro con questo ente di beneficenza da poco più di dieci anni ormai e ne ho amato ogni secondo. Sono molto interessata a fornire percorsi ai giovani con cui lavoriamo e a dare loro opportunità che altrimenti non avrebbero potuto avere e sono loro i veri vincitori ai miei occhi. Vorrei cogliere l’occasione per ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutata a crescere professionalmente fino ad ora e vorrei anche ringraziare “Everton in the Community” per avermi dato tutte le opportunità che mi sono capitate e per aver supportato tutte le mie idee. Sono molto grata al mio team Kicks: senza di loro, non avrei ricevuto questo premio e non vedo l’ora di vedere come il programma Kicks continuerà a crescere in futuro.”
Il CEO di Everton in the Community, Sue Gregory, ha aggiunto: “Jen Harden è una degna vincitrice; guida e ispira il suo team Kicks e si impegna sempre a creare maggiori opportunità per i giovani che supporta in modo che possano raggiungere il loro pieno potenziale. Ha un’influenza positiva su tutti coloro con cui lavora, in particolare sui membri dello staff e sui partecipanti di sesso femminile, senza dimenticare che è una mamma di due figli”.
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