Ogni turno di FA Cup ha un significato diverso per le squadre che vi partecipano. L’obiettivo di ogni partecipante è uno solo: arrivare alla finale di Wembley. Ed è proprio con questo spirito che Middlesbrough ed Aston Villa si sono affrontate. I Villains non trionfano in questa competizione dal 1957 (anno in cui affrontarono il Boro per l’ultima volta in FA Cup) e nella scorsa edizione furono eliminati dallo Stevenage, che militava in League Two. Il Middlesbrough, già in semifinale di Carabao Cup, dovette arrendersi al Brighton.
FA Cup: Middlesbrough-Aston Villa: la cronaca
Primi minuti di studio da parte delle due squadre, con ritmi molto più bassi di quanto ci si potesse aspettare. L’Aston Villa prova a costruire, senza tuttavia portare seri pericoli alla difesa del Middlesbrough. Bisogna attendere il minuto 32 per il primo tiro in porta della gara. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Leander Dendoncker prova dalla distanza ma non trova la porta. Due minuti dopo, la risposta dei padroni di casa con un bel tiro di Morgan Rodgers respinto in calcio d’angolo da Emiliano Martinez. Due lampi in 45 minuti sotto tono.
Al 52o minuto l’Aston Villa va ad un passo dal vantaggio. John Durán colpisce di testa la palla proveniente da calcio d’angolo e la manda sul palo. La squadra di Carrick fatica a costruire trame di gioco, affidandosi al contropiede. È però alla azione sviluppatasi da calcio d’angolo che arriva il vantaggio dell’Aston Villa. All’87o Matty Cash viene servito ai trenta metri e con un tiro a filo d’erba supera un Glover non esente da colpe. Nemmeno lo svantaggio desta il Middlesbrough: l’Aston Villa accede al quarto turno di FA Cup.
FA Cup, Emery: “L’abbiamo meritata”
Intervenuto ai microfoni della BBC al termine della gara del terzo turno di FA Cup vinta contro il Middlesbrough, l’allenatore dell’Aston Villa, Unai Emery, commenta così la prestazione della sua squadra: “Prima della gara abbiamo riflettuto sul fatto che è da molto tempo che non superavamo questo turno. Oggi abbiamo giocato in modo ordinato per tutti i 90 minuti, come programmato, ed abbiamo sempre avuto il pieno controllo della gara. Non abbiamo creato tante occasioni, ma nel secondo tempo abbiamo prodotto ottime azioni d’attacco. Abbiamo portato a casa la qualificazione e, in fondo, credo sia un risultato giusto”.
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