FA Cup: il Manchester batte il Wigan e accede al quarto turno

Si conclude il weekend dedicato al terzo turno di Fa Cup dove scendono in campo il Wigan Athletic a metà classifica della League One e vincitore della competizione nel 2013 battendo il Manchester City a Wembley e il Manchester United di Erik Ten Hag. I padroni di casa allenati da Shaun Maloney ex giocatore del Wigan e Celtic, vuole sorprendere tutti e passare al turno successivo, ma non sarà facile perché di fronte affronta una squadra di Premier League, il Manchester United. I the Latics sanno che non è uno United imbattibile e sperano nell’ impresa.

I red devils reduci dalla sconfitta in Premier League sul campo del Nottingham puntano ad arrivare in fondo al torneo diventato uno dei principali obiettivi della stagione.
L’ unica vittoria del Wigan sul Manchester United risale al 2012 in Premier League quando proprio la rete di Maloney regalo il successo ai bianco-blu.

Fa Cup, Wigan-Manchester United: la cronaca della partita

Grande atmosfera ed entusiasmo al Dw Stadium. Completo a striscie bianche e blu per i padroni di casa, completo classico con maglia rossa e pantaloncini bianchi per i red devils. Grande avvio del Wigan con una grande occasione non sfruttata al 3º con Aasgaard che riceve il pallone in area che calcia rapidamente debolmente sul corpo di Onana, occasione per Rashford al 15º si libera bene dentro l’ area e calcia con potenza ma il portiere Tickle attento e devia in angolo. Al 22º si sblocca il match con il vantaggio del Manchester United con Dalot che beccato da Rashford tira a mezza altezza a giro dal limite dell’ area e palla che insacca all’angolino alla sinistra del portiere.

Lo United gioca bene e va vicino al raddoppio al 29º con il colpo di testa del danese Hjolund che scheggia la traversa. I red devils dominano ma sotto sporta sprecano tanto, al 36º su tiro di Rashford respinta dal portiere Hjolund la mette a lato da due passi. Dopo un minuto di recupero l’ arbitro Taylor manda le squadre negli spogliatoi con il risultato di 1-0 meritato per il Manchester United.

Stesso copione anche nella ripresa con lo United che domina e il Wigan si limita a difendere, al 62º e il giovane Mainoo che va vicino alla rete con il tiro dal limite dell’ area il portiere si distende e devia in angolo, iniziano a essere tante le occasioni da reti non capitalizzate dai red devils, al 74° arriva la rete della sicurezza con Bruno Fernades che realizza su penalty assegnato per fallo proprio sul portoghese, al 82° è ancora il portiere Tickle ad avere la meglio su Rashford parando il tiro ravvicinato dell’ inglese. Al 85° sfiora la doppietta personale Bruno Fernandes con il suo tiro a giro che sfiora l’ incrocio dei pali e va fuori.

Dopo 4 minuti di recupero e controllo totale del risultato e del match, il Manchester United espugna Wigan per 2-0 e passa al quarto turno di Fa Cup dove se la dovrà vedere con la vincente tra Newport County ed Eastleigh, squadre alla portata dei red devils. Fa Cup che diventa l’ obiettivo numero uno per gli uomini di Ten Hag.

Fa Cup, Wigan-Manchester United; il tabellino della partita

Formazione Wigan (4-2-3-1): Tickle, Clare, Hughes, Morrison, Sessegnon, Shaw (Magennis), Adeeko, Godo (Lang), Aasgaard, Jones ( McManaman), Humprys (Smith). All: Maloney

Formazione Manchester United (4-2-3-1): Onana, Wan Bissaka, Varane, Evans, Dalot (Forson), McTominay, Mainoo, Garnacho (Kwambala), Fernandes, Rashford (Mejbri), Hjolund (Pellistri). All: Ten Hag

Marcatori: 22° Dalot, 74° Fernandes (penalty)

Fa Cup, Wigan-Manchester United, Ten Hag:”Ottimo lavoro”

Un soddisfatto Ten Hag si presenta ai microfoni della BBC, “nello spogliatoio ho detto ai miei di completare il nostro lavoro, abbiamo giocato un buon calcio, nel primo tempo dovevamo segnare di più, abbiamo creato cinque sei palle gol, siamo rimasti concentrati per tutta la partita. Se non chiudi in queste partite diventa rischioso, ma noi abbiamo controllato bene, peccato non averla chiusa prima sfruttando le numerosi occasioni, ma l’ importante era vincere e passare il turno, dobbiamo pensare partita dopo partita, ora concentriamoci sugli spurs.”