La scorsa settimana, la trentenne Elena Sadiku ha scritto una nuova pagina nella gloriosa storia del Celtic Football Club. L’ex calciatrice svedese è stata infatti nominata capo-allenatrice della prima squadra femminile dei Bhoys, diventando così la prima donna ad assumere un ruolo di questo tipo nella ultracentenaria storia del club.
Dopo una breve carriera da giocatrice nella massima serie svedese, Sadiku aveva attraversato il Mare del Nord, all’inizio della stagione 2023-24, per raggiungere ed allenare la formazione Under 21 dell’Everton. Assunta lo scorso 15 gennaio col compito di sostituire il partente Fran Alonso, la giovane allenatrice si appresta a vivere subito uno scontro di altissimo livello: l’Old Firm contro i Rangers, valido per le semifinali di Sky Sports Cup.
Celtic, la stagione prima dell’arrivo di Elena Sadiku
La stagione 2023-24 della prima squadra femminile del Celtic – che, a differenza della compagine maschile non ha ancora mai vinto il campionato nazionale – si è svolta, sin qui, con molte più luci che ombre. Nonostante una precoce eliminazione, contro le norvegesi del Vålerenga, nei turni preliminari di Women’s Champions League, le biancoverdi si sono inserite subito nella lotta per il titolo in Scottish Women’s Premier League.
In campionato, infatti, le ragazze biancoverdi sono seconde, a tre punti dai Rangers primi, e hanno superato il Montrose con un rotondissimo 9-0 nell’ultimo turno. Come detto, e a differenza di quanto succede in ambito maschile, il Celtic è ancora alla ricerca del primo titolo di campione di Scozia in ambito femminile, avendolo sfiorato in ben quattro circostanze, l’ultima delle quali al termine della scorsa stagione.
Per Elena Sadiku, quindi, la possibilità di scavalcare i rivali di sempre dei Rangers sarebbe un ulteriore incentivo per scrivere un’altra, preziosissima, pagina della storia del club di Glasgow. Proprio contro i Gers, peraltro, l’allenatrice classe 1993 farà il suo esordio sulla panchina dei Bhoys. Venerdì sera, infatti, nelle semifinali di Sky Sports Cup – l’equivalente della Coppa di Lega, ndr – sarà ancora una volta Old Firm; una sfida imperdibile, anche in campo femminile.
Celtic, chi è la nuova allenatrice, Elena Sadiku
Nata in Germania da genitori di origine albanese, Elena Sadiku è la prima allenatrice donna di sempre della storia del Celtic. Dopo una breve carriera da giocatrice, interrotta prematuramente per colpa di numerosi problemi fisici, in Damallsvenskan (la massima serie svedese, ndr), l’ex centrocampista ha inaugurato il suo percorso da manager in una maniera sicuramente poco convenzionale.
Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 2017, infatti, Sadiku ha assunto l’incarico di vice-allenatrice nel campionato cinese, con le gialloverdi del Beijing BG Phoenix. Tornata in Europa, le esperienze con Rosengård (in Svezia) e Fortuna Hjørring (in Danimarca) le hanno permesso di assumere il suo primo incarico da capo-allenatrice, quando a chiamarla è stato uno dei suoi ex-club, l’Eskilstuna United.
Sbarcata in Inghilterra la scorsa estate, l’impatto avuto sulla selezione Under 21 dell’Everton l’ha fatta subito finire nel radar del Celtic, una squadra tanto ambiziosa quanto giovane, all’interno del mondo femminile. La connessione vincente, dunque, tra le biancoverdi e la loro nuova allenatrice potrebbe essere proprio questa: gioventù e ambizione, pronte a portare il Celtic in alto, anche in campo femminile.
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