Se ne sta parlando con grande frequenza, sia nel mondo dello sport che nella vita quotidiana, ma quello della salute mentale è un tema che continua ad essere sempre più importante per la nostra contemporaneità. Dopo gli appelli di tanti volti noti dei nostri tempi – tra cui sportivi, attori, e tante altre “star” del giorno d’oggi – anche il mondo del calcio sta cominciando a porre una certa attenzione alla questione.
Il comunicato con cui i Bohemians, squadra della League of Ireland tra le più forti e conosciute d’Irlanda, hanno dimostrato tutto il loro supporto per James Talbot ne è un’ulteriore riprova. Il 26enne estremo difensore, infatti, si è preso una pausa indeterminata dal calcio proprio per cercare di risolvere i problemi che, recentemente, hanno condizionato la sua salute mentale.
Il comunicato dei Bohemians in supporto a James Talbot
Con una nota arrivata sui social del club nella mattina di lunedì, i Bohemians hanno voluto comunicare ai loro tifosi, e a tutti gli appassionati, la motivazione alla base della decisione presa dal loro numero uno. Nel comunicato, infatti, si legge che il giocatore “sarà assente dagli impegni della prima squadra per il prossimo futuro e forse anche oltre“, con il club comunque pronto a seguirlo e sostenerlo durante il suo percorso di recupero.
Con molta attenzione al problema della salute mentale, i Bohemians hanno infatti voluto sottolineare l’importanza di Talbot all’interno del club, non soltanto come giocatore ma anche e soprattutto come persona. Il più delle volte, infatti, è proprio questo secondo aspetto che sfugge a buona parte dei tifosi e degli appassionati: per quanto i calciatori (e gli sportivi in generale) possano fare il “mestiere dei sogni” di tanti, anche loro sono persone con emozioni e sentimenti, esattamente come noi.
Ad ulteriore riprova della cura con cui i Bohemians hanno voluto spiegare la situazione di Talbot, c’è un altro trafiletto molto importante. Il club di Dublino, infatti, oltre a richiedere la privacy per il proprio tesserato, tiene a specificare che “James sta ricevendo il massimo supporto [da parte nostra, ndr] e si prenderà il tempo necessario per affrontare correttamente” i problemi che lo hanno colpito recentemente.
La carriera di James Talbot, pilastro delle ultime stagioni dei Bohemians
Il 26enne irlandese, prima di mettere in pausa la propria carriera per risolvere i propri problemi di salute mentale, si era reso protagonista di alcune importanti stagioni con la maglia rossonera dei Bohemians. Prima del suo arrivo a Dublino, nel 2019, Talbot era cresciuto nel settore giovanile del Sunderland, con il quale, però, non era mai riuscito ad esordire in campionato (due, invece, le presenze in EFL Trophy, ndr).
Il ritorno in Irlanda si è rivelato essere vincente per lui che, in poco tempo, è diventato una delle colonne portanti dei Bohemians. Dal suo arrivo a Dalymount Park, infatti, Talbot ha collezionato più di 150 partite con la maglia dei Bohs, arricchite da ben 54 clean sheets (in tutte le competizioni). Oltre alle sei presenze nelle qualificazioni alla UEFA Europa Conference League, Talbot ha anche sfiorato il suo primo titolo in carriera alla fine della stagione 2023.
Lo scorso 12 novembre, infatti, i Bohemians hanno perso la finale di FAI Cup, in uno dei tanti derby di Dublino, contro il St Patrick’s Athletic. Le buone prestazioni, in ogni caso, gli sono valse anche le prime chiamate in nazionale, tanto con Mick McCarthy che con Stephen Kenny.
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