Il diciassettesimo turno di Championship è uno di quelli che finiscono direttamente negli annali di storia. Cinque gare disputate e cinque pareggi finali, con gli occhi di tutti che cadono sul fantastico 4-4 tra i Raith Rovers primi della classe e un Ayr United che vuole continuare a rimanere attaccato alla zona playoff. Finisce 0-0 il testa-coda tra Queen’s Park e Dundee United, così come anche l’impronosticabile sfida tra Airdrieonians e Greenock Morton.
Championship, la cronaca di Raith Rovers – Ayr United
A Stark’s Park va in scena la partita del weekend del calcio scozzese. Da una parte i Raith Rovers, forti del successo nello scontro diretto sul Dundee United; dall’altra l’Ayr United alla ricerca di punti preziosi per rimanere attaccati alla zona playoff. La gara è da subito vibrante e ad indirizzarla è una vecchia conoscenza della Premier League, Aiden McGeady. Il 37enne irlandese, al 29°, sblocca l’incontro a favore degli ospiti dopo aver sfruttato al meglio l’assistenza di Ben Dempsey, protagonista della serata degli Honest Men.
L’Ayr United, però, non ha nemmeno il tempo di festeggiare perché sull’azione immediatamente successiva i Raith Rovers trovano il pareggio con Samuel Stanton. Quindici minuti più tardi, gli ospiti subiscono un uno-due potenzialmente letale: prima Sean McGinty si fa espellere per un brutto fallo su Lewis Vaughan e poi lo stesso numero 10 dei Rovers trova la rete del 2-1. Sotto di un gol e di un uomo, l’Ayr United trova incredibilmente le forze per ribaltare la partita. Al 55° è ancora Dempsey a mettersi in luce: la sua conclusione sorprende Kevin Dabrowski e fissa il punteggio sul 2-2. Otto minuti più tardi è invece Logan Chalmers ad andare a segno per gli ospiti, capaci così di completare una rimonta inaspettata. L’Ayr United sembra in grado di resistere fino alla fine, ma al minuto 81 gli Honest Men si distraggono e concedono un calcio di rigore che Vaughan trasforma.
Ripresi un’altra volta, gli ospiti estraggono un nuovo coniglio dal cilindro: il jolly lo trova Ahkeem Rose, che a cinque minuti dal termine sigla la rete del 4-3. Quando sembra tutto finito ecco, invece, che arriva la tripletta di uno scatenato Vaughan, capace di salvare ancora una volta i Raith Rovers con un gol dopo il 90°.
Championship, Lee Bullen: “eravamo a due minuti dalla miglior prestazione da quando sono arrivato”
Intervistato a fine partita, il manager dell’Ayr United, Lee Bullen, ha analizzato così il pirotecnico 4-4 con cui i suoi ragazzi sono riusciti a fermare i Raith Rovers primi in classifica: “sono sincero, credo che questa sia stata, almeno fino a due minuti dalla fine, la miglior prestazione della squadra da quando sono arrivato.
Guardando soprattutto alle circostanze in cui è arrivato questo pareggio, sono estremamente orgoglioso dei ragazzi. Giocare in trasferta contro la prima in classifica, farlo per oltre un tempo avendo un uomo in meno e reagire così ad ogni situazione di difficoltà, beh… ci vuole una grandissima determinazione. Oggi i ragazzi hanno dato tutto e io non posso che essere orgoglioso di questo”.
Championship, gli altri risultati
Come detto, il diciassettesimo turno di Championship finirà dritto negli annali. Nessuna vittoria, nessuna sconfitta solo pareggi a suggellare l’ultima tornata di gare prima del Natale. Se i Raith Rovers, dunque, non riescono a vincere, il Dundee United fallisce l’occasione di accorciare in classifica, venendo fermato sullo 0-0 dal Queen’s Park. Finisce a reti bianche anche tra Airdrieonians e Greenock Morton, mentre terminano sull’1-1 i match tra Arbroath e Dunfermline, e tra Partick Thistle ed Inverness.
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