Continua ad essere complicato il cammino dell’Aston Villa di Unai Emery in Conference League. Dopo aver agevolmente superato il turno di play-off contro l’Hibernian, i Villans del rey de copas basco faticano a superare un girone di certo non irresistibile. Dopo la sconfitta a sorpresa contro il Legia Varsavia, l’Aston Villa fatica anche per superare i bosniaci dello Zrinjski Mostar, arrivati, con quella di Birmingham, alla seconda partita in competizioni europee della loro storia. Alla fine, a risolverla è l’inserimento a tempo scaduto del capitano John McGinn che fa impazzire di gioia i 40mila di Villa Park e fa anche portare a casa il primo successo europeo della stagione del Villa.
Conference League: la cronaca di Aston Villa – Zrinjski Mostar
Nonostante la “versione Premier League” con la quale l’Aston Villa scende in campo, i campioni di Bosnia in carica si rendono avversari impegnativi per i più quotati padroni di casa, limitati a poche occasioni da gol e ad una partita davvero dispendiosa anche sul lato fisico.
Incredibilmente, infatti, la prima occasione della partita arriva per lo Zrinjski: Ivancic scavalca con un cross lungo Emi Martinez ma, dall’altra parte, né Marijo Cuze, né Nemanja Bilbija riescono a superare il portiere campione del mondo. Dall’altra parte il Villa prova ad accennare una reazione, ma i tentativi di Nicolò Zaniolo sono timidi e non impensieriscono la retroguardia ospite.
Scocciato dalla situazione, Emery decide di mandare in campo l’artiglieria pesante già dall’inizio del secondo tempo: all’intervallo entrano Matty Cash, Douglas Luiz e Ollie Watkins per cercare di dare una scossa ai Villans. Proprio Watkins sembra essere in grado di cambiare la partita quando, apparentemente, ottiene un calcio di rigore per fallo di mano di Slobodan Jakovljević. Dopo un check del VAR, però, l’arbitro si accorge che il tocco era con la faccia e il penalty viene cancellato.
Nel finale, l’assedio dell’Aston Villa riesce a portare frutti: prima Diego Carlos, Youri Tielemans e Zaniolo mettono in difficoltà Marić, poi, al 94°, il colpo di testa in inserimento di John McGinn manda in estasi il pubblico di Villa Park. Con questo successo il Villa sale a quota tre punti, in una classifica che, ad oggi, registra una situazione statisticamente molto rara: tutte e quattro le squadre sono a quota tre punti e hanno tutte la stessa differenza reti. Difficile trovare un girone più equilibrato del Gruppo E.
Unai Emery: “bisogna avere rispetto per ogni avversario”
A fine partita, Unai Emery elogia comunque la prestazione del suo Aston Villa, capace, a detta del manager basco, di superare una squadra coriacea e ben organizzata: “il mio messaggio è sempre quello di avere massimo rispetto per ogni squadra. Per loro è importantissimo giocare in Europa e farlo contro di noi in questo stadio: il livello che hanno tenuto per tutti i 90 minuti è stato incredibile.
Nel secondo tempo noi abbiamo giocato molto bene e ci siamo procurati diverse occasioni, sfruttandone una alla fine con McGinn. Prima del match sapevo che sarebbe stato difficile perché loro si sarebbero chiusi molto bene. Nel primo tempo lo hanno fatto in maniera egregia, mentre nella ripresa siamo stati bravi a batterli”.
Il tabellino di Aston Villa – Zrinjski Mostar
Aston Villa – Zrinjski Mostar 1-0
Marcatore: al 49’st McGinn.
Aston Villa: E. Martinez, Konsa, Diego Carlos (dal 37’st B. Traoré), Lenglet, Digne (dal 1’st Cash), Bailey, Tielemans, Dendoncker (dal 1’st Douglas Luiz), McGinn, Duran (dal 1’st Watkins), Zaniolo. A disposizione: Olsen, Marschall, P. Torres, Chambers, O’Reilly. All.: Emery.
Zrinjski Mostar: Marić, Čorluka, Jakovljević, Senić, Ticinović (dal 27’st Memija), Canadjija (dal 28’st Zlomislić), Radić, Hrvanović (dal 1’st Malekinusic), Ivancic (dal 17’st Kozulj), Cuze, Bilbija (dal 32’st Kis). A disposizione: Sefo, Niron, Marin, Balić, Sabljić, Misić, Prskalo. All.: Rendulić.
Arbitro: Urs Schnyder (Germania).
Note: ammoniti: McGinn e Cash per l’Aston Villa; Hrvanović e Bilbija per lo Zrinjski Mostar.
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