Champions League, Rangers demoliti: la vendetta del PSV

La gara di ritorno del playoff che valeva la qualificazione ai giorni di Champions League, tra PSV e Rangers è una replica di quanto accaduto lo scorso anno. Le squadre si sono presentate all’avvio del match con un punteggio identico: 2-2. Se nella scorsa stagione, i Rangers si sono imposti in Olanda per 1-0, questa volta il PSV si è vendicato. E con gli interessi. Un dominio totale, fatta eccezione per i primi dieci minuti di gioco, a cui la squadra di Michael Beale non ha saputo opporre resistenza. Un 5-1 che non ammette repliche, nel vero senso della parola.

Champions League, PSV-Rangers: il primo tempo

Come prevedibile, la gara inizia con una certa dose di nervosismo. Beale si affida sin dall’inizio a Matondo che bene aveva fatto nella gara di andata. Dopo un inizio di marca Gers, il PSV prende coraggio e si fa vivo al 9^o con un colpo di testa di Luuk de Jong che non crea problemi. Dopo due minuti un tiro centrale di Joey Veerman da qualche preoccupazione a Jack Butland e infonde coraggio ai padroni di casa. Al 19^o il capitano della squadra olandese sfiora il palo dopo aver raccolto di testa un colpo di testa di Johan Bakayoko.

Al 32^o una grave disattenzione difensiva per poco non consente a Dessers di portare in vantaggio i Rangers. Al 34^o il predominio dei padroni di casa si concretizza. Ancora un cross dalla fascia (questa volta di Veerman) che trova la testa di un troppo libero Ismael Saibari che insacca. La rete del vantaggio è una vera e propria mazzata psicologica per i Gers che faticano a creare gioco. Poco prima del termine della prima frazione di gioco, Bakayoko spreca un’ottima occasione per chiudere il discorso qualificazione.

Champions League, PSV-Rangers: il secondo tempo

Gli ultimi 45 minuti che separano dalla fase a gruppi di Champions League, partono come come si sono conclusi i primi Veerman prova un tiro dal limite al 46^o ma trova l’opposizione della difesa dei Rangers. Al 50^o Beale corre ai ripari. Entra Sterling e il modulo cambia in un 4-1-4-1, per cercare più densità a centrocampo. Una modifica tattica che forse arriva tardi. Al 54^o il capitano de Jong raccoglie un cross per servirlo al sempre libero Saibari che realizza la doppietta. Una timida reazione si ha nel colpo di testa di Goldson che sfiora il palo. Sull’azione successiva, ancora Saibari sfiora la tripletta che viene negata solo dall’abilità di Butland, a conclusione di una splendida azione.

Alla prima distrazione della difesa di casa, ancora James Tavernier è protagonista. Al 65^o mette in rete un assist al bacio di Lammers e prova a riaprire il match. Un vantaggio che dura poco più di un minuto. Ancora una volta la difesa dei Gers si fa trovare impreparata sulle palle alte e de Jong insacca di testa. Al 69^o Bakayoko con una gran giocata da lato destro impegna Butland che evita un passivo peggiore per i suoi. Al 72^o Lammers prova a salvare l’onore con un bel sinistro dal limite che per poco non gonfia la rete. Dal nulla, Matondo si sveglia al 76^o ricordando di avere qualità: slalom tra due giocatori e palo pieno.

All’ennesimo tentativo, Joey Veerman chiude il discorso qualificazione con un tiro dal centro dell’area, fulmina l’incolpevole Butland. Ma forse è nel 5-1 che può essere riassunto il momento attuale dei Rangers. Con l’idea di effettuare un retropassaggio a Butland, Goldson sigla il più clamoroso degli autogoal. Ben poco da aggiungere. Il PSV si qualifica con merito alla fase a gruppi della Champions League, mentre i Rangers parteciparanno all’Europa League.

Champions League, Tavernier: “Una sconfitta difficile da accettare”

Con l’eliminazione dalla Champions League i Rangers non si presentano nel migliore dei modi alla sfida di sabato prossimo contro il Celtic: primo Old Firm della stagione. Al termine della gara, intervenuto ai microfoni di TNT Sports, il capitano James Tavernier ha espresso tutto il suo dispiacere per l’eliminazione:“Questa sconfitta è davvero difficile da accettare. sapevamo molto bene quanto fosse importante la qualificazione sia per i tifosi che per la società e siamo molto dispiaciuti. Ora siamo in Europa League e dobbiamo pensare a far bene in questa competizione. Adesso però dobbiamo subito guardare avanti perchè ci attende una sfida molto difficile sabato prossimo”.